Wagner Ribeiro, agente tra gli altri di Gabigol, ha rilasciato una lunga intervista a UOL Esporte in cui ripercorre la sua carriera da procuratore di tanti giocatori top come Neymar.
Ha parlato inevitabilmente anche del giovane brasiliano dell’Inter, dicendo: “Quello di Gabriel è un caso atipico. Ha lasciato il Brasile da campione olimpico, titolare nel Santos e convocato da Tite. È arrivato in Italia con questo stato, con una grande presentazione che è stata fatta solo per Ronaldo, con tutta la dirigenza e i proprietari dell’Inter attuale e poi cosa è successo? In campo non ha avuto alcuna possibilità di giocare. Nessuno può dire che non è stato apprezzato. Ha giocato una partita e ha fatto un gol. Per il resto, ha giocato cinque minuti. E si allena bene, fa gol. Ho detto una parola che non è piaciuta in Italia: ho parlato di umiliazione. È stato umiliato lì, penso che sia stato umiliato. Ora? Tornare in Brasile è difficile, sarebbe meglio prestarlo ad un club in Europa. Gabriel è molto giovane, ha 20 anni, è un talento incredibile. È anche un giocatore che ha caratteristiche uniche, gioca a destra, in diagonale, indietro, ha molta forza, ha bisogno di avere continuità“.
Su Lucas Moura, accostato anche all’Inter, invece: “È un grande giocatore, tutti lo sanno. Ha caratteristiche uniche, esplosione, velocità. Quando parte con il pallone nessuno riesce a prenderlo. Ha vissuto grandi momenti come titolare nel PSG, ma altre volte è stato in panchina. So che quando entra risolve la partita. Non credo che lascerà il PSG ora perché si trova molto bene ed è un giocatore di punta del club“.
E su Lucas Lima, anche lui in orbita Inter secondo i media italiani (clicca qui per approfondire), ha detto: “Cina? Le proposte vanno direttamente ai club, non parlano conio. Lucas Lima ha avuto un’offerta da 15 mln di dollari l’anno, ma non è ancora il momento di andare lì. È libero di firmare un precontratto con qualunque club al mondo. Come rappresentante ufficiale del giocatore insieme a N.R. Sport, abbiamo ricevuto proposte da club italiani e spagnoli. Parleremo con Lucas e con la sua famiglia e gli illustreremo le proposte“.
(Fonte: UOL Esporte)