Intervistato nel pre partita dai microfoni di Premium Sport, Piero Ausilio. Queste le parole del dirigente nerazzurro: “Esonero Pioli? Idea per dare la scossa, cerchi di far capire ai giocatori che questa è l’ultima possibilità per raddrizzare una situazione che non piace, non piace a nessuno. Sono ancor convinto che sia una rosa, la nostra, di qualità. Sabatini? Sulle cose dette lasciamo perdere perché ne ho sentite di tutti i colori. Io sapevo tutto, da più di un mese, da prima di firmare il mio contratto. Io ho rimesso il mio mandato alla società, mi è stato ribadito dalla proprietà che sono il direttore sportivo, cosa che sapeva anche Sabatini. Noi ci consociamo, siamo amici, poi contano i fatti. C’è stima e c’è possibilità di confrontarci, tutto per il bene dell’Inter. Pepe? Questa è un’idea, non c’è ancora nulla con nessuno. Dobbiamo programmare la stagione prossima e non possiamo sbagliare. Prima dobbiamo parlare di allenatore, si inizia da li, Comunque sono nomi, nomi accostati, se il giocatore è integro, ha esperienza, l’età conta poco, ma sono discorsi che vanno al di là dei nomi. Conte? Non so come si possa convincere, ma non solo Conte, anche altri ce ne sono, ma tutti hanno contratti importanti. Ci siamo presi del tempo, non farò nessun nome, al momento però nessuno è in vantaggio rispetto ad altri. Esonero Pioli? Quando si prendono decisioni di questo tipo non è mai facile o bello. Pioli persona di grandi valori morali, dispiace, l’idea è stata quella di anticipare un discorso visto che la decisione era stata presa, sembrava corretto dare la possibilità all’uomo di potersi organizzare”