Inter, si vede la luce. I conti della società nerazzurra, da sempre vero tallone d’Achille e spina nel fianco del club nel processo di crescita, sono finalmente tornati a posto. Il rosso di 24 milioni di euro approvato ieri è largamente il dato migliore degli ultimi anni. I 24 milioni, tra l’altro, sono tutti detraibili ai fini del fair play finanziario Uefa, essendo legati a spese strutturali e giudicate quindi virtuose da Nyon. Confrontando i bilanci degli ultimi sette anni, è evidente il lavoro fatto da Thohir prima e da Suning poi, un lavoro certosino per quanto riguarda i conti. Da ora, per l’Inter, inizia una nuova sfida: quella di riportare in auge la squadra, che ha inevitabilmente pagato gli anni di austerity, non confermandosi né avvicinandosi ai risultati delle stagioni precedenti.
Senza la spada di Damocle di un bilancio deficitario, per i dirigenti si apre una nuova stagione, quella del definitivo rilancio. Con i conti, finalmente, a sorridere al club di Corso Vittorio Emanuele. Ecco il dato relativo al rosso degli ultimi anni
2010: 69 milioni
2011: 86.813 milioni
2012: 77.147 milioni
2013: 79.881 milioni
2014: 102,4 milioni
2015: 140,443 milioni
2016: 59,574 milioni
2017: 24 milioni