Lo scenario possibile è che l’assemblea di Legaodierna si risolva con un nulla di fatto. I due fronti hanno subìto evoluzioni. Fassone, infatti, ha lavorato per far riavvicinare Agnelli e Lotito. E, anche grazie alle elezioni all’ Eca, ha raggiunto il suo scopo. Così Juve e Milan, che, quando c’era Galliani, insieme alle altre grandi avevano abbandonato via Roselliniin segno di protesta contro il presidente della Lazio, si sono invece spostate dalla sua parte, sposandone l’obiettivo: mettere da parte i commissari eleggendo un presidente a tempo (Brunelli), per poi approvare uno statuto ad-hoc, lasciando ancora il potere ai club e scongiurando la svolta manageriale contenuta nel regolamento preparato dagli stessi commissari. Lotito e i suoi non avrebbero però i numeri visto che – secondo il Corriere dello Sport – Roma, Fiorentina, Inter, Bologna, Sampdoria, Sassuolo e Spal sono contrari.
Difficile anche che si voti solo per i Consiglieri Federali, rimandando di una settimana l’elezione del presidente. Peraltro, nel caso, la Figcspingerà per arrivare alla definitiva approvazione dei principi informatori che limiterebbero di parecchio le possibilità di Lotito.
-Inter-Spal, Miranda riprende ad allenarsi. Spalletti valuta tutti e…
(Fonte: Pietro Guadagno, Corriere dello Sport 6/9/17)



