Con il ritorno in Champions League dopo 8 anni, l’Inter deve attrezzarsi al meglio per gestire, nella prossima stagione, due impegni settimanali. E se la rosa di quest’anno, grazie a un grande lavoro di Luciano Spalletti, è riuscita ad arrivare quarta, l’anno prossimo servirà il grande salto. Rinforzi in tutti reparti per allurgarne la rosa. L’attacco e il centrocampo, con gli arrivi di Lautaro Martinez e Asamoah, hanno già avuto i loro rinforzi (ovviamente non saranno gli unici), la difesa invece può sorridere perchè con l’arrivo di De Vrij va a completarsi nel migliori dei modi.

Con De Vrij si passa alla difesa a 3?

Nella prossima stagione Luciano Spalletti avrà a disposizione Ranocchia, Miranda, Skriniar e De Vrij. E non è escluso che l’allenatore ex Roma possa passare alla difesa a 3. Non che quest’anno la difesa nerazzurra non sia stata solida, ma con un possibile passaggio a 3 ecco che l’Inter di Spalletti potrebbe beneficiare di tutti e 3 i suoi difensori centrali più forti: Miranda, Skrinia e appunto De Vrij e avendo a disposizione un uomo in più da mettere a centrocampo. Una possibilità da non sottovalutare.

Con l’ex difensore della Lazio, inoltre, si potrebbe andare a formare una difesa con forte predisposizione al gol. Basti pensare che Milan Skriniar al suo primo anno in nerazzurro ne ha segnati 4. De Vrij nella stagione appena terminata ne ha messi a segno 7, conditi da un assist. Ma non sono solo i gol ad accomunare i due difensori. C’è anche la classifica delle palle recuperate: Skriniar si piazza al primo posto a quota 185, De Vrij al terzo a quota 162.

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L’olandese sa stare al suo posto e nelle retrovie garantisce qualità e quantità per tutti i novanta minuti. Fisico e visione di gioco niente male, il vero colpaccio dell’Inter, in questo mercato, è stato proprio questo. A parametro zero per di più.

Skirniar e le parole al miele

Che Skrianir sia ormai al centro del progetto Inter non lo scopriamo noi. Un acquisto azzeccatissimo che si è calato nel mondo Inter a meraviglia. Bellissime le parole dei giorni scorsi dove dichiara amore eterno ai colori neroazzurri.

Un giocatore formidabile in campo, professionista serio e che pare veramente intenzionato a stare all’Inter a lungo. E un rapporto con i tifosi senza precedenti:

“Mai vista una cosa così nella mia vita, tutti quei tifosi. Siamo felici tutti per quanto raggiunto. Ho imparato quasi tutta pazza Inter”

Con la difesa a 3 cambia tutto il modulo?

Ma se Spalletti decidesse di passare alla difesa a 3, bisognerà capire che tipo di modulo vorrà utilizzare. Quello più probabile, che viene subito in mente, è il 3-5-2. Quest’anno l’Inter là davanti ha faticato e non poco. Icardi ha segnato 29 volte, togliendo molte volte le castagne dal fuoco al resto della squadra. Nella prossima stagione, considerato anche l’impegno in Champions, l’Inter avrà bisogno decisamente di altri uomini da gol.

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Lautaro Martinez, arrivato all’Inter per circa 20 milioni di euro

Ecco che con due punte Lautaro vicino a Icardi, il problema del gol dovrebbe risolversi. In più sulle fasce si parla dell’arrivo di Chiesa (conteso però da molti club europei), un altro uomo dal gol facile.

DISEGNA LA MAGLIA DELL’INTER

Ma perchè parliamo del 3-5-2 e non di qualsiasi altro modulo con la difesa a 3? Semplice. Con l’ormai certa partenza di Cancelo, che non verrà riscattato, l’Inter sulle fasce perderebbe molta qualità. Santon e D’Ambrosio non hanno garantito la giusta solidità, stesso discorso a sinistra per Dalbert che sembra prossimo alla cessione. Ecco che allora con il nuovo modulo ci penserebbero gli esterni a rientrare in difesa in fase di non possesso.

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