Lo Zenit San Pietroburgo esce dalla Coppa di Russia, eliminato dalla Dinamo San Pietroburgo (seconda divisione) ai supplementari per 3-2. Lo Zenit è rimasto in 10 dopo soli 11 minuti per l’espulsione di Mevlja ed è andato sotto 2-0 per i gol di Kulishev e Barsov. Veemente la rimonta della squadra di Mancini nella ripresa, con il pareggio siglato da Paredes e Poloz. Tutto inutile, perché nei supplementari è arrivato il rigore di Kulishev a segnare l’eliminazione per lo Zenit.
Mancini, in conferenza stampa, se l’è presa con il direttore di gara: “Siamo dispiaciuti perché volevamo arrivare in finale ma credo che la gara sia stata completamente rovinata dall’arbitro. Siamo rimasti in 10, abbiamo rimontato due gol, poi abbiamo avuto altre occasioni, abbiamo dominato la partita e di più non potevamo fare. E’ stata come una vittoria, i ragazzi sono stati bravissimi”, ha detto il tecnico.