36 punti su 42 disponibili, primo posto temporaneo: è un’Inter che sta stupendo tutti, che supera le difficoltà con arguzia e continua il suo percorso di crescita. E in più si gode un Mauro Icardi in formato super, che raggiunge la vetta della classifica dei marcatori con 15 reti in 14 partite. Il Corriere della Sera analizza così la prestazione dei nerazzurri di ieri: “L’Inter sa cambiare, aspettare e far sue le partite e soprattutto ha Mauro Icardi. Il centravanti con numeri mostruosi che viaggia alla media di più di una rete a partita (15 centri in 14 gare): in sostanza è un vampiro dell’area di rigore assetato del sangue del gol. La quinta doppietta stagionale, la seconda in trasferta dopo quella di Roma, lo spinge al primo posto della classifica marcatori in compagnia di Immobile, ma più di ogni cosa è lui l’immagine riassuntiva dell’Inter: concreta e pronta al grande salto verso lo scudetto, perché capace di capire i propri limiti e superarli con scioltezza”.

L’impatto alla partita è stato complicato, anche a causa di un Cagliari parecchio aggressivo e voglioso di mettere in difficoltà l’Inter. Ma è lì, continua il quotidiano, che “emerge l’altro fuoriclasse dell’Inter: l’allenatore. Sì, perché Spalletti ridisegna la squadra, passa alla difesa a tre, imbottisce il centrocampo di cinque uomini e manda all’aria tutti i piani del Cagliari. Soffocate le speranze, il primo colpo Icardi lo infligge sbucando da una mischia. In un primo tempo dove gli uomini di Lopez avevano fatto meglio, a uscire con il vantaggio in mano è l’Inter. Nella ripresa Spalletti cambia ancora, torna all’antico con i quattro dietro, è costretto a sostituire Vecino e pesca Brozovic. Da lui arriva la rete che pare mandare in archivio il match. Ma il Cagliari ha la forza di riavvicinarsi con il gol dell’1-2 di Pavoletti, però deve inchinarsi alla doppietta di Icardi nel finale. L’Inter va, agli altri ora tocca riacciuffarla: sarà una fatica”.

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