Michele Di Gregorio ha commentato la vittoria della Primavera che ha battuto 2-1 la Fiorentina.

Ho alzato la coppa da capitano, sono orgoglioso della squadra, dei ragazzi, un’emozione indescrivibile, è stato bellissimo e lo sarà anche per i prossimi giorni. Se il portiere non tocca i palloni è grazie a tutta la squadra, abbiamo capito che bisognava metterci il cuore non arrendersi mai e questi sono i risultati, non abbiamo mollato ed abbiamo vinto. Mister? Ora non ci ha detto niente, prima ci ha detto di fare tutto quello che sappiamo fare, decisi e convinti e così è stato, poi ha preparato la partita tatticamente e si è visto, se hanno calciato poco è merito suo anche. Ho passato tanti momenti brutti, questo me lo voglio godere. Dedico la vittoria alla famiglia, a mio padre che mi guarda da lassù e all’Inter. Se potevo restituire qualcosa a questa Inter che mi ha fatto crescere ed è stata sempre presente era vincendo questo scudetto. Ricordi della stagione? Il momento del rigore contro il Sassuolo al Viareggio, sapevo di dover ridare alla squadra, anche se non ho parato e sbagliato, oggi sono contento di aver portato a casa un trofeo“, le parole del giocatore.

(Fonte: Inter Channel)

Redazione
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