Saranno ben 7 i giocatori che non prenderanno parte alla sfida di Europa League contro il Ludogorets. Asamoah, come è noto, non è stato inserito nella lista Uefa; oltre al terzino ghanese, rimarranno a Milano anche Sensi, Gagliardini, Esposito, Skriniar, Brozovic, Bastoni e Handanovic. I primi 3 sono ancora infortunati, mentre il portiere sloveno è sulla via del recupero ma non sarà della partita per precauzione. Per quanto riguarda i due difensori ed il centrocampista croato, Conte ha preferito concedere loro un po’ di riposo in vista del match di campionato contro la Sampdoria.

Un’Inter che si presenta in terra bulgara con il turnover. Non perché i nerazzurri sottovalutino gli avversari bensì per una scelta precisa dell’allenatore, il quale intende dar spazio a tutti coloro che, per un motivo o per un altro, in questo momento stanno giocando poco.

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Inter turnover

Sono ben poche, dunque, le opzioni per Antonio Conte in questo sedicesimo di Europa League. Spazio a Padelli in porta, con D’Ambrosio, Ranocchia e Godin a difendere l’area dagli attacchi della formazione bulgara. A centrocampo spazio a Moses e Biraghi sulle fasce, con Vecino, Borja Valero ed Eriksen in mediana e coppia d’attacco formata da Lautaro Martinez e Sanchez, con Lukaku che si accomoderà in panchina.

Il Ludogorets, invece, con tutta probabilità si presenterà con questa formazione

(4-2-3-1) Renan; Ikoko, Motl, Terzlev, Tawatha, Dyakov, Biton, Tchibota, Jorginho, Bakalov, Swierczok.

Ci sarà grande curiosità attorno ad Eriksen: il centrocampista danese in questi giorni è stato al centro di un dibattito sui media circa la sua posizione in campo e la sua utilità alla causa nerazzurra. Riuscirà l’ex Tottenham a dissipare i primi (ingiusti) dubbi sul suo valore?

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Statistiche

Tra Ludogorets ed Inter sarà il primo match in assoluto nella storia dei due club.  I padroni di casa, però, hanno già affrontato un’altra squadra italiana, ovvero il Milan, soltanto 2 stagioni fa, rimediando 2 sconfitte (0-3 in casa e 1-0 a San Siro). I nerazzurri, invece, possono vantare 5 precedenti con altre squadre bulgare: nessuna sconfitta, a fronte di 2 vittore e 3 pareggi. L’ultima confronto fu nel primo turno della Coppa Uefa 1974/1975, contro l’Etar Veliko Tarnovo.

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