Manchester City F.C.

Guardiola ha ragione in generale, citando Mourinho circa il fatto che nelle sfide di ChL anche i dettagli contano, ed il City nelle due partite contro il Liverpool ha avuto tutto contro.
Nello specifico però è una scusa, la classifica di Premier League mostra chiaramente la differenza tra le due squadre e quindi un'eliminazione così secca non si spiega soltanto con i dettagli andati per il verso contrario. Si dice che Guardiola soffra Klopp e può essere vero, quello che è vero è che Guardiola è eccessivamente Talebano per quanto riguarda schemi e sistemi di gioco, mentre anche l'ultimo arrivato, Di Francesco, ha dimostrato ieri sera che un allenatore intelligente prepara la squadra a cambiare al volo a seconda delle circostanze e delle esigenze e più i giocatori sono bravi e più è facile adottare questo sistema senza intoppi.
Pur non essendo mai stato un grande estimatore del Pepp, non sono mai stato tra coloro che pensano che a vincere il campionato con le squadre che ha allenato lui sono bravi tutti; ma è un fatto che a livello internazionale ha raccolto qualcosa unicamente alla guida della squadra di gran lunga più forte del mondo e soltanto quando il suo strapotere era incontenibile - perché, diciamocelo chiaro, anche il Barcelona che eliminammo noi l'anno del Triplete era molto, ma molto più forte dell'Inter, anche se in campo non si vide.
 
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nemeths

Guest
Guardiola ha ragione in generale, citando Mourinho circa il fatto che nelle sfide di ChL anche i dettagli contano, ed il City nelle due partite contro il Liverpool ha avuto tutto contro.
Nello specifico però è una scusa, la classifica di Premier League mostra chiaramente la differenza tra le due squadre e quindi un'eliminazione così secca non si spiega soltanto con i dettagli andati per il verso contrario. Si dice che Guardiola soffra Klopp e può essere vero, quello che è vero è che Guardiola è eccessivamente Talebano per quanto riguarda schemi e sistemi di gioco, mentre anche l'ultimo arrivato, Di Francesco, ha dimostrato ieri sera che un allenatore intelligente prepara la squadra a cambiare al volo a seconda delle circostanze e delle esigenze e più i giocatori sono bravi e più è facile adottare questo sistema senza intoppi.
Pur non essendo mai stato un grande estimatore del Pepp, non sono mai stato tra coloro che pensano che a vincere il campionato con le squadre che ha allenato lui sono bravi tutti; ma è un fatto che a livello internazionale ha raccolto qualcosa unicamente alla guida della squadra di gran lunga più forte del mondo e soltanto quando il suo strapotere era incontenibile - perché, diciamocelo chiaro, anche il Barcelona che eliminammo noi l'anno del Triplete era molto, ma molto più forte dell'Inter, anche se in campo non si vide.

A me ha piacevolmente sorpreso l'utilizzo del 3322 da parte di Di Francesco ieri. È stata una scelta coraggiosa, da faccia al vento, 'positivamente burina', se così possiam dire, che forse resterà isolata ma che lo ha ripagato con una prestazione offensiva completa.

Klopp con il suo ultraoffensivismo e la sua intensità ha sempre puntato su un calcio molto bello e divertente. Fa sempre piacere vedere squadre che avanzano in Europa non grazie al 'contenimento' ma affrontando a viso aperto l'avversario.

Per quanto riguarda Guardiola, paga le scelte conservative che ha deciso di adottare per la gara di ieri anche a fronte della sconfitta con lo United in casa. Per me è un tecnico preparatissimo e con un'idea di che cosa deve essere il calcio molto molto precisa, ma penso faccia fatica proprio a livello personale a trasmetterla ai calciatori. Al Barcellona si limitò a sfruttare i suoi calciatori migliori in maniera creativa e dominante, poi quando passò al Bayern rinnegò lo stesso tiki-taka. L'anno scorso fece una stagione fallimentare e adesso credo apprenderà dai suoi errori. Ma resta un tecnico orologiaio, per il quale le partite si vincono prima ancora di giocarle, che non riesce ad incidere creando quell'intensità e quella foga che possono cambiare il destino - cosa per cui sono invece famosi Mourinho e Klopp, e nella cui schiera ieri si e' inserito Di Francesco.
 
Guardiola: "L’arbitro Lahoz è un ragazzo speciale. Gli piace essere diverso, gli piace essere speciale. Quando tutti vedono una cosa, lui vede l’opposto."

Mi sa che le prossime 3-4 partite di Champions le vede dalla tribuna
 
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