Non potresti sbagliarti di più.
Preferisco di gran lunga i giocatori di talento piuttosto che quelli di rendimento, infatti quello che rimprovero all'Inter attuale è la mancanza di qualità, soprattutto in mezzo al campo.
Ma a calcio si gioca in 11 e se uno pensa di poter decidere le partite da solo ha sbagliato sport. Il giocatore intelligente si mette al servizio della squadra e quest'ultima lo aiuta a far rendere al meglio le proprie qualità. A meno che tu non sia Best redivivo ed allora puoi fare il ***** che ti pare - ma anche se sei Messi, se non stai "dentro" la squadra non vai da nessuna parte, come infatti gli accade nell'Albiceleste.
Se hai letto i miei post precedenti saprai che a me Karamoh piace moltissimo e che gli riconosco grandi qualità, ma è innegabile che sia un talento ancora da sgrezzare e che certi atteggiamenti non lo aiutano a crescere, anzi. Paradossalmente gli avrebbe forse fatto meglio rimanere all'Inter, dove sarebbe stato in fondo alle gerarchie ed avrebbe capito in fretta che per emergere avrebbe dovuto pedalare, mentre nella Ligue 1 si sente (forse non a torto) una spanna sopra i compagni e quindi sacrificato - un atteggiamento che nessun allenatore al mondo può tollerare.
Penso che il problema di molti giovani calciatori sia chi sta loro accanto: un agente che capisce di calcio ed ha davvero a cuore il bene del ragazzo (e di conseguenza, del proprio conto in banca) gli saprebbe dare i consigli giusti, e cioè che proprio perché i suoi compagni sono di valore inferiore al suo, le sue qualità risalteranno ancora di più se si mette "dentro" la squadra.
Se hai letto "io, Zlatan" saprai che Ibrahimovic ammette tranquillamente che l'incontro con Raiola è stato determinante per farlo diventare quello che è ...