883

eeeeh...
Quarta elementare, musicassetta di Jovanotti for President;
seconda media, musicassetta di Hanno Ucciso l'Uomo Ragno.

I primi passi alla scoperta della musica della mia generazione, che piaceva a noi ragazzi ma non ai nostri genitori, li ho fatti con loro...

Poi va beh, già a tredic'anni le nostre strade decisamente si divisero. =)

In prima superiore mi padre mi regalò il cd di Nord Sud Ovest Est... A me! Che mi sfondavo di grunge, hard rock e punk, e m'ero appena comprato un basso per suonare in una band trash metal - ok quella parentesi duro pochissimò per fortuna...
I miei si erano separati da un paio d'anni, quel regalino accolto con finto entusiasmo me lo ricordo come un simbolo della perdita di familiarità con mio padre e del distacco adolescenziale - mio papà cominciava a non sapere più chi ero e io improvvisamente non avevo la minima voglia di spiegarglielo.

Sicché, l'adolescenza l'ho passata fra le fila di quelli che li guardavano dall'altro in basso, ma è indubbio che abbiano segnato un'epoca... quando appena patentati si faceva le macchinate per andare a ballare, a nessuno gliene batteva degli 883 ma ad ogni autogrill partiva inesorabile come un jingle il "biiirraaaa e camoooogli nooooi" =D

Per non parlare di come abbiano donato il soprannome al nostro portiere più amato...


Insomma per rispondere alla domanda del thread: piacere, passate le medie proprio NO, ma odiare mai, come si fa... eran carinissimi, anche agli oscuri esordi, forse tutt'ora sconosciuti ai più.


entrano a 1:20, ma guardatelo dall'inizio... "Rudy cuccami 'na coca-cola" XD
 

tranvai

Fuoriclasse
Le canzoni dei primi album le ho capite minimo 10 anni dopo :cod ultimamente è calato molto, ma riesce sempre a tirar fuori anche solo un'ottima canzone per album, mi piacerebbe vederlo in concerto a san siro
 
Mi chiedo se c’era gente a cui non piacevano gli 883. Siccome in questo forum c’è chi odia praticamente tutto (@tranvai anvai batti un colpo) volevo sapere cosa ne pensavate di Max.

Per me lui e la sua musica rispecchiano favolosamente gli anni 90, quando il mondo (compresa la nostra più giovane età) era più semplice e ci voleva poco per essere felici.

Un cantante umile che parlava per una generazione intera di adolescenti.

Una delle mie canzoni preferite:


un poeta che ha saputo raccontare benissimo una generazione in musica, nn aveva, a mio parere, una grandissima voce ma i suoi testi colpivano e descrivevano con parole semplice quegli anni.
 
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