Scusami ma mi pare una visione un tantino fanatica,non solo per ciò che concerne il basket statunitense ma per qualunque sport in generale.Leggendo certe parti del tuo messaggio mi parrebbe quasi un insulto non santificare o proclamare festa laica nazionale i giorni delle partite di NBA......
Come credi. Però, secondo me, si può riconoscere la spettacolarità e la richiesta di doti atletiche e tecniche non comuni anche di sport che non ci attraggono particolarmente.
Io mi annoio abbastanza a guardare certe discipline olimpiche tipo il nuoto sincronizzato, oppure la ginnastica artistica, oppure la semplice ginnastica, ma non posso negare che si tratti di sport spettacolari praticati da atleti con doti eccezionali.
Penso anche che cristoni altri due metri e passa che pesano oltre 100 kg. che uniscono ad una spaventosa potenza muscolare un'agilità da ballerino ed una coordinazione da ginnasta, oltre all'abilità tecnica nel controllo della palla, siano gente che sta facendo qualcosa di eccezionale. Potenza e controllo, parafrasando una vecchia pubblicità che evoca in noi ricordi felici.
Quanto al santificare come festa laica nazionale i giorni delle partite NBA mi sembra eccessivo; ma si potrebbero concedere permessi speciali che consentano a chi segue i playoffs in diretta di entrare al lavoro nel pomeriggio, permettendo loro di recuperare al mattino le ore di sonno che vengono perdute per seguire le partite a causa del fuso orario ...