Sono in totale disaccordo. Non capisco cosa debba fare Nainggolan ancora per dimostrare che è da Inter e che regalarlo al Cagliari è un "cafolavoro" del grande Marotta, che insieme a Conte ha ritenuto più conveniente tenersi stretti i Vecino e i Gagliardini.
1 partita ogni 10? Guardati presenze e gol con Inter e Cagliari, non diciamo cose non vere.
Mi è bastato vedere il Nainggolan 18/19 per capire che non è più da Inter; o, meglio, non può essere al centro del progetto Inter, come il suo stipendio farebbe intuire. Il belga è arrivato palesemente con la testa altrove, dopo la sconfitta alla prima giornata col Sassuolo (1-0) a Reggio Emilia se ne andò in discoteca allegramente, era continuamente nostalgico di Roma (ricordate gli audio del 25 dicembre 2018?), con 1 infortunio al mese. Considerata l'importante cifra spesa e visto l'ingaggio consistente, l'unico modo per non tenerselo sul groppone interamente era sbolognarlo al Cagliari di turno in prestito cercando di contenere le spese pagando metà ingaggio: il calciatore è quello che è, alla sua età e con la vita poco sportiva che conduce, non poteva garantire performances importanti (in rapporto al cartellino e all'ingaggio) in squadre importanti. Darlo in prestito è stato un messaggio in codice: vogliamo gente seria ed affidabile in squadra. Lo stesso Radja disse "Conte mi ha preso da parte un giorno e mi ha detto «ero malato per te, ti volevo già al Chelsea ma hanno preso una decisione che io ho condiviso». Me l'ha detto chiaro e tondo che stava dietro alla scelta della società. E io ho apprezzato l'uomo che parla in faccia". Conte stesso a dicembre disse "Nainggolan si chieda perché non è all'Inter". Mi pare molto evidente quindi la situazione.
Poi, che Nainggolan mezzo rotto sia meglio di Vecino o Gagliardini tutti interi è poco ma sicuro. Il problema è che dovrebbe rendersi conto che vizi e stravizi gli stanno presentando ormai un conto sempre più salato. Non puoi essere nel giro dei titolari di un grande club con grandi ambizioni se i tuoi vizi ti portano ad infortunarti una volta ogni 50 giorni... Il fisico a 20 anni si comporta in un modo ma a 30 in un altro: dovrebbe essere lui il primo a rendersene conto.
Se non è in grado di rinunciare ad un certo tipo di vita, non si lamentasse poi se i grandi club non lo cercano più né tantomeno intendono accordargli uno stipendio da top player che, ormai, non è più.
Ciò detto, io non avrei problemi a riprenderlo in rosa la prossima stagione. Di certo non a quell'ingaggio, però. Uno come lui garanzie non ne può dare e passerebbe più tempo in infermeria che in campo. Tuttavia, se all'occorrenza dovesse essere in forma e schierabile anche in partite importanti, potrebbe rivelarsi un jolly decisivo.
Ma un jolly non prende 4,5 milioni all'anno.