Polemica basata sull'assurdo, la differenza tra le squadre si misura anche a livello di profondità della rosa, è vero, ma questo vale sempre, non solo in occasione dei 5 cambi. Mettiamo che Sabato ce ne siano stati soltanto tre per parte: chiaro che alla Fiorentina uscendo Bonaventura, Chiesa e Ribery il tasso qualitativo si abbassa drasticamente mentre all'Inter entrando Hakimi, Sanchez e Sensi accade probabilmente il contrario. Allo stesso tempo infortuni e squalifiche penalizzano chi ha una rosa ristretta a livello qualitativo rispetto a chi ha a disposizione sostituti all'altezza dei titolari, ma è sempre stato così, che significa cadere adesso dal pero ? Nella vita chi è più ricco è sempre enormemente avvantaggiato rispetto ai meno abbienti, perché il calcio (e lo sport in generale) dovrebbe essere diverso ?
Si può forse obiettare che i 5 cambi erano una necessità per il finale della scorsa stagione allorché si giocava ogni tre giorni mentre adesso non sono più necessari e questo può essere un punto di vista rispettabile, al quale però obietto che ci sono squadre che hanno terminato l'attività agonistica da mesi ed altre da poche settimane, quindi sportivamente la possibilità di effettuare 5 cambi serve a riequilibrare almeno in parte la situazione a livello atletico delle varie compagini.
Infine i 5 cambi ci sono per tutti e si gioca comunque sempre e soltanto in 11, quindi dov'è il problema ?