Joao Mario attacca l’Inter: “Mi hanno trattato come un bambino, in modo spregevole”
Joao Mario che alla Lokomotiv Mosca ha ritrovato il sorriso dopo la deludente esperienza all’Inter, è tornato a parlare dei retroscena della sua avventura in nerazzurra. Parole pesantissime quelle del portoghese che ha puntato il dito contro il comportamento riservatogli dal club del capoluogo lombardo.
Joao Mario attacca l'Inter e racconta cosa accadeva nella scorsa annata
In un'intervista ai microfoni del tabloid portoghese A Bola, Joao Mario ha parlato della sua esperienza in nerazzurro. Parole tutt'altro che tenere nei confronti del club nerazzurro, reo di un trattamento non all'altezza a suo dire: "Non potevo allenarmi o giocare in partite amichevoli come tutti gli altri. Mi sono allenato da solo con Mauro Icardi. Non capisco la loro posizione, perché l'Inter mi ha pagato 40 milioni di euro e mi ha trattato come un bambino. Era spregevole". Il giocatore ha poi rincarato la dose, con tanto di paragone con lo Sporting: "Ho trovato un club meno stabile dello Sporting CP; molta confusione, cambio di allenatori, una stagione mal preparata. Mi dispiace che sia successo molto di più fuori dal campo che su di esso
febbraio 2020....RICORDATE GENTE RICORDATE...UN NOSTRO TESSERATO E STIPENDIATO.