Roma - INTER [Serie A] 2-2

Mi aspettavo una partita diversa visto anche lo stato di forma delle due squadre.

Beh, mi sbagliavo e...son stati due punti persi (come quelli di Bergamo)..e qui c'è solo un colpevole e si chiama Antonio Conte.
 
CI mancherebbe che con Lukaku,Bastoni,Barella,Sensi e con la crescita di Lautaro non ci siano miglioramenti.

Il Lpool e' migliorato anche cedendo i propri migliori e reinvestendo intelligentemente, cosa che noi abbiamo fatto pochissimo in questi anni.

La nostra mancanza di pianificazione oltre il brevissimo e' palese da un decennio a questa parte, a partire dalla gestione post triplete.

Il Milan e' nel guano economicamente piu' di noi, ma lavorando con il low cost (Hauge,Dalot,Diaz,Kalulu,saelemakers) ha messo su una rosa assolutamente valida, anche e soprattutto per quantita'. Noi siamo andati a prendere Kolarov e Vidal (che tatticamente ci sta(van)no nel progetto) che stanno giocando in maniera *imbarazzante*. In attacco abbiamo pagato 20mln Pinamonti (per i motivi di cui sopra) e non gli abbiamo fatto vedere il campo.

Portiamo a casa Eriksen a gennaio (stipendio enorme) e gli facciamo giocare 400 minuti stagionali. Ranocchia ne ha 250, per capirci.



Che conte abbia dei difetti è ovvio.
Oltre quelli che hai citato, a volte legge le partite in maniera sbagliato durante il loro svolgimento. ( Premesso che magari se ci fossimo io o te al posto di conte magari le perderemmo tutte).

Vedesi finale di UEFA, andata real, finale shaktar e ieri.

Il fatto che l'Inter non abbia avuto molto da cedere non è colpa di conte.
E neanche troppo dell'attuale dirigenza.
È perché 9 anni fa si partiva dalle ceneri.

Resta fondamentale non regalare il proprio patrimonio ( vera chi voleva regalare a 30 ml skriniar e lautaro simile).

Il Milan ha fatto zero ben pochi investimenti sulle proprietà sui giovani che possono diventare un reale e imponente surplus.

Due dei 5 che hai citato sono in prestito.
Kalulu sarebbe in tribuna nell'Inter.

Gli altri 2 sono fuori modulo nell'Inter.
Il valore dei giocatori bilanelli è falsato dai 12 rigori a favore.
Che falserebbero qualsiasi cosa

Hanno qualità di dribbling.
Ma il livello attuale del giovatore , al massimo, è quello di un castilliejo, Laxalt.
Giocatori da metà classifica.
Giocatori che un domani potranno valere 13/14 ml.
O magari che dovranno svincolare.
Poi uno su venti sculano e gli diventa forte.

Ma genericamente la solfa rimane quella.

Un altro conto invece è andare a prendere i Coutinho o i Bastoni.
Giocatori che si vedeva chiaramente fossero di tutto altro livello.
 
CI mancherebbe che con Lukaku,Bastoni,Barella,Sensi e con la crescita di Lautaro non ci siano miglioramenti.

Il Lpool e' migliorato anche cedendo i propri migliori e reinvestendo intelligentemente, cosa che noi abbiamo fatto pochissimo in questi anni.

La nostra mancanza di pianificazione oltre il brevissimo e' palese da un decennio a questa parte, a partire dalla gestione post triplete.

Il Milan e' nel guano economicamente piu' di noi, ma lavorando con il low cost (Hauge,Dalot,Diaz,Kalulu,saelemakers) ha messo su una rosa assolutamente valida, anche e soprattutto per quantita'. Noi siamo andati a prendere Kolarov e Vidal (che tatticamente ci sta(van)no nel progetto) che stanno giocando in maniera *imbarazzante*. In attacco abbiamo pagato 20mln Pinamonti (per i motivi di cui sopra) e non gli abbiamo fatto vedere il campo.

Portiamo a casa Eriksen a gennaio (stipendio enorme) e gli facciamo giocare 400 minuti stagionali. Ranocchia ne ha 250, per capirci.

Un po' ingeneroso verso Conte questo post, scusa se mi permetto. Lukaku sta facendo le migliori stagioni della sua carriera grazie a Conte, Bastoni grazie a Conte è diventato titolare fisso a 21 anni, Barella è sempre più una certezza (deve però migliorare molto sotto l'aspetto della autogestione fisica e della lucidità), Sensi sappiamo tutti dove sarebbe se non fosse di cristallo, Lautaro è migliorato notevolmente in questi 18 mesi.

Io non ci vedo mancanza di pianificazione negli ultimi 2-3 anni sinceramente.

L'unico vero enorme limite di Conte è il talebanismo, ma non quello dei moduli, quanto quello (forse peggiore) delle idee: facciamo un gioco quasi esclusivamente basato su fisicità, intensità, pressione con giocatori predisposti solo e soltanto a questo. Corriamo dietro la palla invece di far correre la palla: il calcio non è una maratona, i cali fisici da una partita all'altra (soprattutto se ravvicinate) o all'interno della stessa partita solo la norma e, senza qualità, è quasi impossibile sopperire. La qualità è rigettata programmaticamente, purtroppo. E lo paghiamo.

Ieri, secondo me, non abbiamo perso tanto per Perisic o per Gagliardini o per Kolarov quanto perché, di botto, non siamo stati in grado dal punto di vista fisico/atletico di reggere l'onda d'urto della Roma a livello di squadra, di organico nella sua completezza. E sarebbe accaduto anche con Sanchez, Sensi/Eriksen e chissà chi altro.

E' più profondo il problema.

(Lo dico tra parentesi: 2-2 a Roma non è un brutto risultato. Il punto è che è arrivato dopo l'inaccettabile sconfitta con la Samp, quella sì gravissima...)
 
Col senno di poi, sì, i cambi hanno avuto oggettivamente un effetto distruttivo.

Ma mi chiedo e ti chiedo: siamo sicuri che, operando scelte diverse (Sanchez-Sensi), ce la saremmo portata a casa?

Secondo me, il profondo problema che ci ha affossato, oltre alla cronica incapacità caratteriale e mentale di chiudere le partite/saper gestire il risultato (l'unico aspetto su cui Conte mi ha deluso enormemente perché non ha dato quasi nulla), è stato il crollo della forma fisica di tutti negli ultimi 20 minuti quando la Roma ha provato l'assalto.

Rispondo a te per rispondere a tutti. Ovvio che non c'è modo di sapere se con altri cambi saremmo riusciti a portare a casa i tre punti, quello che so è che da subito mio figlio ed io abbiamo ritenuto una pessima idea quella di lasciare Lukaku da solo là davanti e di privarsi di uno che anche se stremato lo strappo poteva ancora farlo. Sì, in teoria i cambi potevano anche starci ma le esperienze passate mi facevano dubitare che fossero la scelta giusta ed i fatti mi hanno, purtroppo, dato ragione - ricordo che al 78' ho pensato a quanto mi sarebbero poi girati gli zebedei a pareggiare una partita in quel modo, perché non avevo il minimo dubbio che alla fine ci avrebbero pareggiato.
Io sono della vecchia scuola, ai miei tempi la difesa era tutto, imperava il catenaccio. Una delle prime cose che ho imparato è stato che per potersi difendere efficacemente occorre avere due punte che sanno rendersi pericolose, perché questo impedisce agli avversari di rovesciarsi in avanti ed anzi li costringe a mantenere le marcature preventive per evitare guai. E sto parlando di squadre che, come detto, facevano della difesa un punto di forza. Una squadra come la nostra, che se si schiaccia dietro subisce eccessivamente, farebbe meglio a lasciarsi sempre una possibilità di operare un contrattacco veloce, non tanto e non solo per garantirsi la possibilità di poter eventualmente segnare un altro goal quanto piuttosto per tenere in costante allarme la difesa avversaria ed evitare che si riversino tutti nella nostra trequarti.
Molto spesso, anche quando non mi sono trovato d'accordo, ho difeso le scelte di Conte perché avevano una loro logica - poi le cose naturalmente possono andare bene o male ma l'importante è fare comunque il possibile. Ieri no, mi sono sembrate subito scelte sbagliate, non con il senno di poi ma da subito.
 
Il fatto è anche che a livello di palleggio siamo inferiori perfino a molte "piccole" squadre, per riuscire a scambiare la palla con sufficiente precisione dobbiamo farlo troppo lentamente e quasi solo con i difensori, per cui anche qui non abbiamo mezze misure: o riusciamo a mantenere la palla verso l'area avversaria pressando forte gli avversari oppure ci dobbiamo fatalmente abbassare, perché non abbiamo un centrocampo in grado di mantenere in modo sicuro il possesso di palla per un tempo sufficiente alla squadra per riposizionarsi correttamente. In altre parole: siamo una squadra quasi esclusivamente fisica.


Si, ma questo era chiaro dal giorno 1.

Quello che conte sbaglia è che per determinate partite o fasi delle stesse se anche togli un fisico ( con Gagliardini) e metti dentro un tecnico ( come eriksen) puoi solo migliorare, sia che devi attaccare ( vedesi shaktar e Siviglia) sia che devi coprirti, senza farti schiacciare grazie al fatto che ne hai uno che quando la palla gli arriva ti può permettere di passarla meglio agli attaccanti oppure alleggerire il gioco.

I cambi finali hanno ucciso ogni cosa.
Perisic oltre ad avere piedi mezzi quadrati era inutile sia perché non c'era pressing di squadra sia perché il pallone avanti non gli arrivava.

Gagliardini per quanto difficile è riuscito a fare peggio di Vidal, non facendo assolutamente nulla.

Kolarov è stato potenzialmente un pericolo costante visto che alla fine tiravano dalla sua parte.

Se proprio di cachi sotto, togli lautaro e metti eriksen, li abbassi un attimo, ma diventa utile per la lettura in fase di intercetto e in fase di alleggerimento o inizio ripartenza.

È Stato un suicidio.

Che poi io avrei continuato a giocare come prima.
Seppure la sono buoni nelle ripartenze, non è che abbiano questi grandi velocisti.
 
Non credo Hakimi ne avesse piú, l'ultima palla che ha giocato l'ha regalata tentando un tocco verso Lukaku completamente sbagliato.
I cambi sono quelli, se cerchi uno con gamba è Perisic e non puoi non metterlo pensando che non entri in partita.

Scusa la domanda, magari ho visto ed interpretato male io.
Ma se hakimi non ne aveva più, perchè è uscito visibilmente scazzato dal campo?
 
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