Si gioca 11 v 11 nel calcio, come ben sai, quindi ogni giocatore e' marcato, inevitabilmente. Ergo si cerca di creare la superiorita' numerica in qualche modo (sovrapposizioni,tagli, lato debole/forte) e via dicendo. Considerando che il portiere che difende non puo' partecipare alla manvora* se tu obblighi un loro giocatore a "marcare" il portiere tuo, vuol dire che in qualche modo, da qualche parte, ci saranno due tuoi giocatori marcati da un solo dei loro. Poi devi essere bravo tu a concretizzare questa opportunita'.Saremo pure nel nuovo millennio , ma non riesco a capire questa " novità " per tutte le squadre di iniziare per forza l'azione dai piedi del portiere. Noi per farla ci mettiamo sempre un secolo con mille passaggi , a volte con qualche patema e quando superiamo il centrocampo gli avversari sono già tutti schierati
Ti ricordi quella bellissima azione al Camp Nou:
Ecco, Griezmann va a pressare handa (4 Interisti in area, 4 del barca) e trova DV che apre su Skrigno.
Siamo ancora 5vs5. il che vuol dire che in attacco siamo 6vs5 in *nostro favore*. L'uomo in piu', in questo caso, e' Asamoah che si fa tutta la fascia andando in sovrapposizione e obbligando il Barca a rinculare perche' altrimenti ci sarebbe una pratiera a dx.
Vedasi il cc (Artur) che indica al terzino di marcare il nostro esterno.
Alla fine, intelligentemente, Sensi taglia centralmente e va alla conclusione, sfiorando il gol, sfruttando il fatto che loro stanno ancora indietreggiando per difendere la superiorita' numerica, mentre i nostri arrivano a rimorchio. Nello slancio in difesa infatti i centrali si perdono Lautaro, che intelligentemente si ferma per dialogare.
A quel punto escono forte, e se Sensi fosse stato Iniesta/Xavi avrebbe servito il rimorchio di Sanchez che arrivava come un treno:
Tutto questo e' nato grazie al portiere che sa trovare DV con un lob dentro l'area di rigore quando pressato.