La nazionale di Mancini

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piotor

Pallone d'oro
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Comunque riflettevo sul fatto che sia Italia che Germania nell'ultimo decennio hanno praticamente copiato i metodi spagnoli. Infatti se andate vedere le rose di queste tre nazionali c'è un punto in comune : tanti buoni centrocampisti, esterni, mezzepunte, ecc ma di difensori centrali e soprattutto centravanti neanche l'ombra.
Bhe gli Spagnoli hanno sicuramente cambiato il calcio moderno. ma c'e' anche chi sposa piu' la teoria che sia stato il campo a cambiare il calcio, nel senso che il tiki taka e' normale evoluzione di un calcio che passa dai campi martoriati pieni di buche ai tappeti da biliardo del calcio moderno.
 
Comunque riflettevo sul fatto che sia Italia che Germania nell'ultimo decennio hanno praticamente copiato i metodi spagnoli. Infatti se andate vedere le rose di queste tre nazionali c'è un punto in comune : tanti buoni centrocampisti, esterni, mezzepunte, ecc ma di difensori centrali e soprattutto centravanti neanche l'ombra.
Alla Germania potrebbe essere andata bene con Moukoko, dipende da come cresce, Fullkrug è un ottimo supplente per il momento. In Italia fatico a vedere anche solo una vaga promessa di giocatore di livello in quel ruolo
 

piotor

Pallone d'oro
  Moderatore
non ne ho idea ma se lo ha fatto è perchè sa di cosa parla.
O forse lo usa come scusante?
Lui dice:
"Le altre hanno fatto così con noi, spesso ci hanno tolto giocatori che abbiamo cresciuto e lo faremo anche noi"

Ora, crescere in che senso? Formazione calcistica? Formazione umana? Non e' ben chiaro. E quali sono le altre? Il Ghana o la Spagna?

I passaporti sono abbastanza "pubblici" come informazioni, cosi' come le convocazioni ovviamente. E passando in rassegna le squadre piu' importanti (e non solo), fatico davvero a trovare giocatori che sono cresciuti in Italia e che gli altri ci hanno fregato. Forse proprio perche' lui' e' abbondantemente paraculo e non specifica cosa voglia dire. Usiamo Retegui come riferimento. Giocatori nati in Italia, con passaporto straniero, che non parlano la lingua dell'altro paese e che ciononostante ci vanno comunque?

A memoria le uniche a farlo sono nazionali di secondissima fascia che cercano di "riprendersi" un po' di talento Francese/Spagnolo/Inglese, ma sono solitamente figli di immigrati e non pronipoti che si passano il passaporto da decenni.
 

piotor

Pallone d'oro
  Moderatore
Secondo me un esempio è Zalewski, cui si riferisce Mancini, o magari anche Cheddira.
Zalewski e' figlio di Polacchi. Lo stesso dicasi di Cheddira.
Poi di cosa stiamo parlando, di uno che era in D a 21 anni ancora?

Se Mancini vuole dire "siamo con le pezze al deretano e dobbiamo raschiare il barile" sono d'accordissimo, ma senza bisogno di paragonarsi a Polonia e Marocco che si saccheggia i dilettanti.
 
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