Ci abbiamo tanto ironizzato su, ma questa si, possiamo davvero definirla una “prova del 9”.
Dopo una sorta di “ridimensionata” , non affatto drammatica, anzi, giochiamo contro un avversario divenuto ostico, in una trasferta divenuta altrettanto ostica ad un orario fastidioso. Mancheranno Sensi e Sanchez, per cui il tasso di imprevedibilità è simile a quello rasente lo zero degli scorsi anni. Ma è proprio in questa partita (e nelle seguenti apparentemente “morbide”) che va mostrato lo step mentale rispetto agli anni scorsi, laddove il “ritorno a terra” non è mai stato morbido, anzi. Sono moderatamente fiducioso. Così come lo sono per eventuali “rimedi” a gennaio. Aldilà di Sanchez, che ci accorcia in attacco, il mio terrore resta quello di vedere contemporaneamente in campo Vecino/Gagliardini, ipotesi terrificante alla quale siamo drammaticamente esposti.
Dopo una sorta di “ridimensionata” , non affatto drammatica, anzi, giochiamo contro un avversario divenuto ostico, in una trasferta divenuta altrettanto ostica ad un orario fastidioso. Mancheranno Sensi e Sanchez, per cui il tasso di imprevedibilità è simile a quello rasente lo zero degli scorsi anni. Ma è proprio in questa partita (e nelle seguenti apparentemente “morbide”) che va mostrato lo step mentale rispetto agli anni scorsi, laddove il “ritorno a terra” non è mai stato morbido, anzi. Sono moderatamente fiducioso. Così come lo sono per eventuali “rimedi” a gennaio. Aldilà di Sanchez, che ci accorcia in attacco, il mio terrore resta quello di vedere contemporaneamente in campo Vecino/Gagliardini, ipotesi terrificante alla quale siamo drammaticamente esposti.