Quando segna a Siena il 2-1, va sotto la curva senza maglia, lo raggiunge quell'altro matto di Mourinho, si urlano qualcosa in faccia e se ne tornano verso il campo a braccetto con Maicon che urla da solo "sono forte, sono forte"
Se non ricordo male, Maicon era diffidato, togliendosi la maglia beccò il cartellino giallo che gli costò la squalifica e di conseguenza saltò la partita successiva, l'ultima prima di Natale, così Maicon potè tornare in Brasile a passare le vacanze con anticipo rispetto ai compagni. Mourinho lo sapeva benissimo e lo mandò affettuosamente a quel paese per la furbata ...