Con tutto il rispetto e l'affetto per El Capitan e Vice-Presidente, non si possono fare paragoni. Zanetti era il ragazzino sconosciuto che arrivò quasi in sordina insieme al celebrato Rambert (io stesso ricordo perfettamente di aver ironizzato sul fatto che mentre i concorrenti compravano i campioni, noi prendevamo appunto questi sconosciuti Argentini), mentre Rummenigge era il campione celebrato ed ammirato in tutto il mondo che all'apice della sua carriera scelse di venire all'Inter, pur potendo permettersi di scegliere altre ed altrettanto prestigiose destinazioni e di questo i tifosi nerazzurri gli saranno sempre grati.