A.C. Milan

DavidInter

Capitano
  Bannato
Va be ma che kulo, a noi non fu così. Intanto comprano i giocatori, mica l'Uefa potrà farli rimandare indietro poi.

Al limite darà qualche multa oppure toglierà qualche giocatore per la fase finale dell'EL.

probabile entrambe le cose come è successo a noi... il problema è che loro hanno un debito di 300 mln a tassi usurai, aggiungici pure altri 30 mln di multa non credo che a milanello siano felici
 
:sbav
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firma tapatalk alzala gigi alzalaaaaa
 
Financial Fair Play, Milan: la Uefa rinvia la risposta per il piano finanziario

E’ arrivata nella giornata di oggi la risposta dell’UEFA al piano finanziario relativo al voluntary agreement presentato dal Milan a fine aprile. Una manovra necessaria per prendere parte alle competizioni internazionali nella prossima stagione. Un piano quadriennale strutturato da Fassone che prevedeva ancora la passività di bilancio per la prima stagione (anche a causa degli ingenti investimenti previsti sul mercato), con un rientro nei parametri economici previsto dalla UEFA nei successivi tre anni. Nella giornata di oggi è arrivato il responso che rinvia la riposta definitiva dell’UEFA ad ottobre in quanto il Milan avrebbe modificato il piano in corso d’opera. Si attende comunicato ufficiale per ulteriori dettagli.

Rinvierano a oltranza, come con il closing.
 

MSES

Turnover
  Bannato
Immagino dipenda dalla gravità dell'infrazione della regola, in alcuni casi alcune squadre sono state sanzionate con il mancato ingresso nelle coppe.

Da quel che mi pare di capire comunque la UEFA ha delle riserve su Yonghong Li, il che non mi stupisce, e sul piano di rientro giudicato troppo "fantasioso" di Fassone, non sono propriamente cose di poco conto, visto che da più parti arriva scarsa fiducia sul personaggio Yonghong Li.

La UEFA deve andarci coi piedi di piombo, se ho ben capito il Bilan dovrebbe essere la "cavia" per il voluntary agreement. Ergo, se approvassero e poi il Bilan non dovesse rispettare i piani, ci farebbero la una figura di M colossale.
 
Milan e Voluntary Agree. rimandato. Ombre e regole da rispettare.


Come riportato dalla Gazzetta dello Sport in edicola oggi, 10 giugno, l'Uefa ha detto no al Milan per il Voluntary Agreement per le seguenti ragioni: ha bisogno di chiarimenti maggiori in merito alla disponibilità economica, ai progetti futuri dei cinesi ed all'identità della nuova proprietà. Non viene ritenuto sufficiente nemmeno il piano di investimenti presentato (ricavi lontani dalle spese). Il deficit è lontano dai parametri imposti dall'Uefa. Ma c'è da dire che se fosse rimasto Berlusconi sarebbe andata molto peggio. Fassone e la dirigenza avevano messo in conto il rinvio della decisione. E Fassone si è subito messo in moto per trovare nuovi ricavi che possono arrivare dalle sponsorizzazioni e dalle scuole calcio create in Cina. Poi ci sono i soldi dell'Europa League. L'AD rossonero spera di ricevere l'ok da parte dell'Uefa in autunno in modo da proseguire gli investimenti fino al 2021: saranno stanziati 400 milioni nei prossimi 5 anni per rinforzare la rosa. Per quest'anno, nessun limite al mercato. Le sanzioni scatterebbero tra due anni, dal 2018/2019.

Secondo il Corriere della Sera, se ad ottobre non arriverà l'ok da parte dell'Uefa, verrà applicato il settlement agreement e, in base a quanto sarà grave il passivo di bilancio, verranno decise le sanzioni per la stagione 2018/2019.
 
Chiaro che la uefa debba usare il pugno duro anche con loro, altrimenti noi che son 4 anni che ci lottiamo e tutte le altre squadre veniamo scavalcati da loro. Partirebbero ricorsi a go go

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