AC Renate - Lega Pro

AC Renate - Lega Pro

Questa società è stata fondata da interisti e ha i nostri stessi colori sociali.
Mi domando come mai non collaboriamo maggiormente con loro per far crescere i nostri giovani.
Pubblico alcune informazioni sulla società in questione tratte da Wikipedia.


L'Unione Sportiva Renatese nacque nel 1947, venendo fondata nell'immediato dopoguerra da un gruppo di abitanti del posto, grandi appassionati di calcio, che scelsero per la neonata società i colori nero e azzurro in onore della squadra che tifavano: l'Inter.

Nel 1961, la società cambia denominazione in Associazione Calcio Renate 1947 (attuale denominazione) ove grazie all'allora Parroco don Pasquale Zanzi si costituì una squadra di giovani ragazzi dell'Oratorio per far proseguire l'attività sportiva della società, inoltre, venne acquistata l'area di un'ex cava per allungare il campo da gioco e renderlo regolamentare.

Dopo una lunga militanza nei campionati regionali, nel 2005 ottiene una storica promozione in Serie D. Nel 2005-2006, 2006-2007 e 2007-2008 il Renate ottiene la salvezza. Nella stagione 2008-2009 il Renate arriva secondo dietro la Pro Belvedere Vercelli e raggiunge le semifinali dei play-off, perse contro la Nocerina. Nella stagione 2009-2010 si classifica in quinta posizione, guadagnandosi per la seconda volta consecutiva l'accesso ai play-off. Nella fase a eliminazione diretta batte prima 3-0 l'AlzanoCene e poi 2-0 il Darfo Boario conquistando nuovamente l'accesso ai play-off nazionali nei quali però racimola una sola vittoria e classificandosi così all'ultimo posto del Triangolare 2.



Storica promozione in Lega Pro

Il 4 agosto 2010, il consiglio federale ha ufficializzato il ripescaggio dell'A.C. Renate in Lega Pro Seconda Divisione assegnandola al girone A.[2] A causa delle piccole dimensioni dello Stadio Mario Riboldi di Renate, non a norma per ospitare partite di Lega Pro, la squadra gioca le partite casalinghe allo Stadio Città di Meda nel comune di Meda[3].

Il 13 ottobre 2010, dopo 7 giornate di campionato e con soli 3 punti in classifica che valgono il provvisorio penultimo posto, viene esonerato l'allenatore Giuliano Dell'Orto. La panchina viene affidata a Simone Boldini,[4][5] che riesce a qualificare la squadra brianzola ai Play-off[6] perdendo però in semifinale con il Feralpi Salò.

Nella successiva Lega Pro Seconda Divisione 2011-2012, agli ordini del nuovo allenatore Oscar Magoni, la squadra ottiene agevolmente la salvezza con due giornate di anticipo.

Nella stagione di Lega Pro Seconda Divisione 2012-2013 ottiene l'accesso ai play-off grazie al 6º posto in campionato, ma viene sconfitto in semifinale dall'Unione Venezia.

Nella stagione 2013-2014 la squadra termina il campionato seconda,alle spalle del Bassano, conquistando così il diritto a giocare nella terza serie dell'anno successivo.
 
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