ALBERTO RIVOLTA

suonerà banale, ma storie simili ti fanno riflettere quanto si sia dei privilegiati, quando si è in salute, finchè si è in salute.
Quando puoi camminare, usare il tuo corpo, prendertela per delle cagate, programmare il futuro, affrontare i problemi, pazienza quanto grandi possano essere o sembrare.

E' un privilegio che andrebbe ricordato sempre e mai dato per scontato.

Dici una cosa giustissima, ho notato questa cosa sulla mia pelle, dopo aver affrontato e sconfitto il cancro lo scorso anno.

La prognosi era buona dal principio, ma "lui" era estremamente maligno e già diffuso nella zona addominale (linfonodi).

Con un intervento radicale ( testicolo sx ) e 3 mesi di cure durissime pare si sia risolto tutto per il meglio.

Solo che dopo non sei più lo stesso. Sei sempre sospeso tra il timore di ricascarci e il guardare con incredulità la gente che si lagna del nulla.
 
Mi dispiace veramente tanto. Quest'uomo deve avere sofferto moltissimo, ma nonostante ciò era pieno di vita e continuava a lottare, anche se le speranze di stare meglio erano molto remote. Riposa in pace
 
Dici una cosa giustissima, ho notato questa cosa sulla mia pelle, dopo aver affrontato e sconfitto il cancro lo scorso anno.

La prognosi era buona dal principio, ma "lui" era estremamente maligno e già diffuso nella zona addominale (linfonodi).

Con un intervento radicale ( testicolo sx ) e 3 mesi di cure durissime pare si sia risolto tutto per il meglio.

Solo che dopo non sei più lo stesso. Sei sempre sospeso tra il timore di ricascarci e il guardare con incredulità la gente che si lagna del nulla.

Lo so, lo so, niente è più come prima.

Ma tu intanto ne sei uscito dai, quel maledetto senso di 'tic-tac tic-tac' da countdown non lo devi sentire più.
Il resto, anche i timori e il ribrezzo per le lagne inutili, immagino tu li possa considerare con grande sollievo.
 
rip ??

«La sofferenza è tanta, però è sempre un piacere quando i tifosi e gli ex compagni di squadra vengono a trovarmi. E poi sono interista fino al midollo. Non mi perdo una partita anche se sono in ospedale, spero a fine anno di poter festeggiare con loro».

e noi a fine anno, festeggeremo anche per te !
 
Ultima modifica:
Alto