suonerà banale, ma storie simili ti fanno riflettere quanto si sia dei privilegiati, quando si è in salute, finchè si è in salute.
Quando puoi camminare, usare il tuo corpo, prendertela per delle cagate, programmare il futuro, affrontare i problemi, pazienza quanto grandi possano essere o sembrare.
E' un privilegio che andrebbe ricordato sempre e mai dato per scontato.
Dici una cosa giustissima, ho notato questa cosa sulla mia pelle, dopo aver affrontato e sconfitto il cancro lo scorso anno.
La prognosi era buona dal principio, ma "lui" era estremamente maligno e già diffuso nella zona addominale (linfonodi).
Con un intervento radicale ( testicolo sx ) e 3 mesi di cure durissime pare si sia risolto tutto per il meglio.
Solo che dopo non sei più lo stesso. Sei sempre sospeso tra il timore di ricascarci e il guardare con incredulità la gente che si lagna del nulla.