[Angolo Tattico]

Ma oltre al discorso tecnico, mi chiedo il senso tattico.

A Barella-Hakimi-Lukaku serve spazio, che senso ha mettergli Skrigno in mezzo ai cojoni. Non ha piu' senso forse mettere molto piu' alto Bastoni sull'altro lato per un ribaltamento, mantenendo i due dietro?

O togliere un centrale di fronte alle barricate del Torino.

Ma è Conte e al massimo ci prova negli ultimi 20 minuti. Mai dall'inizio.
 
ma io non ho capito una cosa
il 352 di conte
alla fine è un 352 offensivo, difensivo o di palleggio? Per standard come gioca conte? Ieri a fifa 2007 ho fatto in una partita un 442 con i due trequartisti mascherandolo in centrocampo a cinque quindi mettendo dei giocatori di supporto in difesa e morfeo come punta centrale
quindi ho approfittato dei ribaltamenti proprio come ha detto piotor
ma io non ho una logica io li metto in base al loro stato di forma quindi ogni partita vario
tipo qualche volta ho messo Vieirà difensore centrale
 

Smoma

Vice capitano
ma io non ho capito una cosa
il 352 di conte
alla fine è un 352 offensivo, difensivo o di palleggio? Per standard come gioca conte? Ieri a fifa 2007 ho fatto in una partita un 442 con i due trequartisti mascherandolo in centrocampo a cinque quindi mettendo dei giocatori di supporto in difesa e morfeo come punta centrale
quindi ho approfittato dei ribaltamenti proprio come ha detto piotor
ma io non ho una logica io li metto in base al loro stato di forma quindi ogni partita vario
tipo qualche volta ho messo Vieirà difensore centrale
Guarda, oggigiorno su Internet, soprattutto se hai dimestichezza con l'inglese, ci sono vari siti che trattano in maniera seria e professionale i temi tattici. Basta fare una ricerca tipo Conte 352 tactical Analysis e trovi tutto. Ovviamente qualcosina a seconda della partite cambia, ma c'è un'identità di fondo.
Tieni conto che in un videogioco è impossibile emulare a fondo uno schema perché ci sono troppe situazioni che vengono codificate a seconda del momento di gioco, dell'avversario, di chi ha il possesso del pallone, di dove si trova la palla sul rettangolo di gioco e via dicendo...
 
Guarda, oggigiorno su Internet, soprattutto se hai dimestichezza con l'inglese, ci sono vari siti che trattano in maniera seria e professionale i temi tattici. Basta fare una ricerca tipo Conte 352 tactical Analysis e trovi tutto. Ovviamente qualcosina a seconda della partite cambia, ma c'è un'identità di fondo.
Tieni conto che in un videogioco è impossibile emulare a fondo uno schema perché ci sono troppe situazioni che vengono codificate a seconda del momento di gioco, dell'avversario, di chi ha il possesso del pallone, di dove si trova la palla sul rettangolo di gioco e via dicendo...
allora i videogiochi sono videogiochi
però ci sono stati esempi come pes 5 dove l'emulazione per tratti si avvicinava alla realtà
però è certo che fifa e pes sono due giochi diversi
questo non toglie che anche a fifa e pes a seconda di come metti i giocatori cambia la pressione del gioco
meno offensivo o più difensivo
io se mi hai letto nel baretto emulo il gioco di hector cuper e a tratti riesco anche a simulare i gol di confusione oppure i rimpalli come capitava nel suo gioco
per questo dico che non parliamo di videogiochi tipo nintendo o amiga
a oggi fifa o pes sono quelli che più si avvicinano alla realtà
non sono identici ma si avvicinano
 

piotor

Pallone d'oro
  Moderatore
ma io non ho capito una cosa
il 352 di conte
alla fine è un 352 offensivo, difensivo o di palleggio? Per standard come gioca conte? Ieri a fifa 2007 ho fatto in una partita un 442 con i due trequartisti mascherandolo in centrocampo a cinque quindi mettendo dei giocatori di supporto in difesa e morfeo come punta centrale
quindi ho approfittato dei ribaltamenti proprio come ha detto piotor
ma io non ho una logica io li metto in base al loro stato di forma quindi ogni partita vario
tipo qualche volta ho messo Vieirà difensore centrale
Mi sembra che dipenda dalla fase della partita. Adesso che abbiamo il doppio play quando c'e' da uscire palla al piede usiamo un modulo asimmetrico. Bastoni va a fare il terzino praticamente, in un 4-4-2 con Barella che fa l'ala dx e Eriksen/Brozo che a turno vengono a fare il play. Piu' handa tiene palla piu' Skrigno/DV si allargano e di conseguenza Bastoni/Hakimi si allargano ed alzano a loro volta.
 
Mi sembra che dipenda dalla fase della partita. Adesso che abbiamo il doppio play quando c'e' da uscire palla al piede usiamo un modulo asimmetrico. Bastoni va a fare il terzino praticamente, in un 4-4-2 con Barella che fa l'ala dx e Eriksen/Brozo che a turno vengono a fare il play. Piu' handa tiene palla piu' Skrigno/DV si allargano e di conseguenza Bastoni/Hakimi si allargano ed alzano a loro volta.
quindi è un gioco ad ampiezza
se ho capito bene uno si allarga uno stringe
e quindi creano questa sorta di gerarchie nei movimenti
io se ricordo bene nel 442 di cuper seedorf e recoba partivano larghi e pure si stringevano
erano esterni atipici con compiti di fantasia e non di giocare sulla fascia
solo che con conte c'è meno densità di possesso e più lancio lungo alla mourinho a conquistare la palla sull'errore avversario
alcune partite sempre con cuper tipo contro il torino
c'era di biagio che aveva l'opzione di aprire a centrocampo per cristiano zanetti o verticalizzare per un esterno che si accentrava
in quel caso mi sembra fosse dalmat
 
Il paradosso (apparente) dell'Inter di Conte è che anche i minimi movimenti dei calciatori sono studiati e provati in allenamento, quasi automatizzati, all'interno di un sistema di gioco che al contrario è cangiante come un caleidoscopio. Alle giuste osservazioni di Piotor occorre aggiungere anche le variazioni in base all'avversario, al risultato, ecc.
Ieri sera per esempio nel secondo tempo abbiamo attaccato quasi esclusivamente dal lato destro, perché a sinistra gli automatismi hanno funzionato solo in parte. Secondo le intenzioni del mister, Perisic avrebbe dovuto accentrarsi quasi a fianco delle punte ed Eriksen avrebbe dovuto sfruttare la corsia lasciata libera dal Croato, mentre Bastoni avrebbe dovuto rimanere a sostegno. disegnando in pratica una sorta di 4-3-3 sbilenco. Invece Perisic si accentrava in ritardo, Eriksen istintivamente andava a cercarsi la palla in mezzo e Bastoni finiva per andare lui ad occupare la corsia. Già in fase offensiva la manovra non aveva grande efficacia, perché Eriksen finiva per schiacciarsi a ridosso dell'area di rigore avversaria diventando difficile da raggiungere per i compagni, Perisic lasciava scoperto il secondo palo e quando Bastoni avanzava si creava un buco, perché Eriksen non ha corsa sufficiente per andare a coprire eventuali ripartenze in quella zona (come invece faceva Barella con Hakimi e Skriniar). Entrato Sanchez abbiamo adottato una sorta di 4-2-2-1-2, molto mobile perché Sanchez spesso retrocedeva sulla linea dei centrocampisti o addirittura dei mediani, Hakimi faceva l'ala a tutti gli effetti mentre Young dall'altra parte rimaneva più prudente. Ma è difficile da definire, perché si finisce per isolare singoli momenti della partita, perché poi i giocatori si muovono in continuazione cambiando posizione e di conseguenza schieramento in campo. Come modo di attaccare, alterniamo momenti in cui stiamo più bassi per aprirsi gli spazi davanti ad altri in cui andiamo a pressare alto, il lancio lungo su Lukaku all'avanzata in palleggio (il più delle volte con lo scopo di aprirsi la possibilità di cambiare gioco improvvisamente sul lato opposto), il tentativo di cercare l'imbucata centrale con (più spesso) il gioco sulle fasce, ecc. ecc.
Insomma siamo diventati imprevedibili ed è questo che ci ha permesso di ottenere 11 vittorie e due pareggi che avrebbero anch'essi potuto essere altrettante vittorie.
 
Alto