Gli squadroni che giocano più o meno con gli stessi uomini è perché come titolari hanno dei campioni mentre in panchina "soltanto" ottimi giocatori che ppossono giusto aiutare in caso di necessità ma se c'è il titolare è un'altra cosa.
Noi invece abbiamo una rosa di giocatori più o meno sullo stesso livello, in grado quindi di offrire un rendimento più o meno simile. Ognuno però ha le proprie caratteristiche e per queto ruotare gli uomini può essere utile, oltre che per far rifiatare un po' tutti, anche perché offre la possibilità al mister di avere diverse opzioni a disposizione. Per fare un esempio, a centrocampo abbiamo Barella, Vecino e Gagliardini che si sono avvicendati con successo, ma ognuno garantisce un qualcosa di diverso rispetto agli altri. Ed ancora di più sugli esterni: se tra Biraghi ed Asamoha non cambia moltissimo, a destra tra Candreva, D'Ambrosio e (tra poco) Lazaro c'è una bella differenza a livello di interpretazione del ruolo, anche se tutti hanno fatto bene quando hanno giocato. Questo perché Conte ha saputo sfruttarli secondo le loro migliori caratteristiche a second adella partita.
Sull'ultima frase concordo in pieno, naturalmente.
