Se il "tocco di palla" non ha le palle serve zero.
Poi se vogliamo far passare per "scarpari" Cambiasso e Vieira, che peraltro qualcosina l'hanno vinta a differenza del danese (bacheca: un campionato olandese e una coppa olandese con la maglia dei Gobbi olandesi; fine bacheca), va bene.
Eriksen è un buon giocatore con un'ottima tecnica. Ma primo non è adatto al gioco di Conte (e non è colpa sua, ma neppure di Conte), secondo gioca moscio e spento, e questa è una sua specifica colpa.
Gioca moscio e spento come Gagliardini comunque. Solo che uno gioca fuori ruolo, in un meccanismo di gioco collaudato che lo scavalca puntualmente, mentre l'altro gioca nel suo ruolo naturale e fa cagare anche in quello. Pensa se giocasse anche fuori ruolo.
Eriksen per dire, non ha giocato peggio di Borja Valero o Brozovic quando sono stati messi a giocare anche loro trequartisti. Solo che da Eriksen si pretende la luna anche se non gli arrivano palloni e si continua a giocare col lancione per Lukaku ed il cambio di gioco da un esterno all'altro. A Borja Valero invece gli si dice bravo anche se non fa un ***** per tutta la partita in fase di impostazione e si limita a fare un po di pressing sul portatore in fase di non possesso, il tutto senza fare una giocata decisiva in tutta la partita.
Non so a te, ma conoscendo un po Eriksen per me era chiaro fin da subito che se non avessimo cambiato modo di giocare l'acquisto del danese sarebbe risulatato un equivoco tattico alla fine. Ora bisognerebbe capire se Eriksen è stato comprato contro il volere di Conte da Marotta, o se invece Antonio ha dato il consenso all'operazione. E nel secondo caso per me Conte avrebbe poche giustificazioni. Nel primo caso invece l'errore sarebbe tutto di Marotta.
Sta di fatto, che nel momento in cui prendi Eriksen non puoi continuare a giocare con i lanci lunghi per le punte a mio avviso se vuoi inserirlo in squadra e pretendere che ti faccia la differenza.