Precisiamo che il buio è calato dopo mezz'ora quando è uscito Sensi, fino ad allora eravamo 1-1 e stavamo tenendo il campo dignitosamente, poi fuori Sensi e addio partita e per certi versi anche la stagione.Adesso a mente fredda vorrei fare una piccola considerazione, senza l'impeto di un pareggio marcio che fa girare i coglioni.
Per quanto visto finora, c'è davvero molto poco da preoccuparsi. O almeno, io non sono minimamente preoccupato.
Nonostante la preparazione nulla e conseguenti problemi di natura tattica, ho visto un'Inter che, per quanto persino mediocre in certi passaggi, poteva tranquillamente vincere tutte le partite disputate sin qui, anche le due che ha perso.
Non è mai stata messa sotto né sul piano del gioco né su quelle delle mere occasioni da rete, anzi quasi sempre è rimasta con un pugno di mosche e spesso si è trovata a dover rincorrere uno svantaggio dopo innumerevoli occasioni buttate.
Certo da adesso bisogna tirare una linea e cominciare a fare punti, perché comunque le partite in cui "ci è girata male" cominciano ad essere tante e non può più essere una scusa.
Però ecco, l'anno scorso dopo 6 vittorie nelle prime 6 in campionato la Juve ci aprì il culo in quattro in una partita in cui si avvertì un senso d'impotenza pazzesco, quest'anno questa sensazione ancora non c'è stata.
E probabilmente mai ci sarà.
Quindi forza, Inter.
La sparo grossa: con Sensi almeno al 70% delle partite saremmo qui a raccontare un altra storia ma lo so che non ci può essere una controprova, ma così non è stato e forse non sarà mai.