Beppe Marotta

a pelle concordo con tutto cio' che dici
ma non me la sento, come finora ho fatto, di esprimere alcun giudizio, non sapendo cosa ci sia dietro.
in linea di principio esistono possibilita' (flebili, lo ammetto) che possano giustificare un tale comportamento che a noi pare ingiustificabile e non sapendo nulla di nulla, e' difficile essere cosi' trancianti.

diciamo che ad oggi icardi mi sta dando fastidio come a te, ma cerco di attendere e di far finta di non provare fastidio, in attesa di sapere qualcosa di certo.
copio-incollo quanto dicevo altrove:

Il problema non é tanto quello che non sappiamo, perché sicuramente ci sono cose che non sappiamo e per cui potrebbe tranquillamente avere valide ragioni.

Il problema é proprio, purtroppo, quello che sappiamo.

Certe frasi e atteggiamenti di sua moglie/procuratore hanno davvero passato il segno, il fatto in sé di non mettere un bavaglio e non prendere le distanze, nel contesto di un gruppo evidentemente esaseprato (e vorrei ben vedere) é molto grave.

E se questo é solo in piccola parte comprensibile ma non giustificabile col fatto che i sentimenti per la moglie gli impediscano di vedere il danno oggettivo che questa donna gli sta facendo (detto mille volte, con un altro procuratore giá da mo' non sarebbe piú all'inter ma in lidi piú competitivi), quello che non é comprensibile é l'harakiri della pagliacciata del falso infortunio come scusa per il rifiuto a scendere in campo.

Posso anche benissimo credere avesse dei fastidi ad un ginocchio e stringesse i denti, ok, beviamocela, ma non puoi chiamarti fuori per ripicca appena dopo che ti han tolto la fascia. Non puoi prenderlo come pretesto per smettere di dare il 100% per la causa. Cosí ti dimostri un vigliacco e basta, e poco importa se ritieni il provvedimento ingiusto, perché anche nel momento in cui lo fosse stato davvero ingiusto, non esiste che per ripicca ti dai alla macchia.

A suggello di quanto appena detto, altra cosa non comprensibile né giustificabile é il secondo me imperdonabile sfogo social di qualche giorno fa.
La squadra che dici di amare e che non stai esitando ad abbandonare al suo destino in un momento difficilissimo, in piena e vitale volata per un obiettivo da cui dipende il futuro del club, sta per giocare una trasferta delicata a Cagliari, e tu te ne esci con una roba simile, litigando vigliaccamente sui social, dove non puó esserci replica, contro allenatore e dirigenti, scatenando l'ennesimo trashame mediatico? E oltretutto, attenzione, senza dire assolutamente niente di rilevante, cosa che se hai subito un'ingiustizia immotivata a quel punto fai svuotando per bene il sacco.

E i tuoi compagni? quelli che tua moglie, che ti rappresenta, ha definito i tuoi sudditi, visto che ti basta alzare un dito per deciderne i destini, quelli che ha definito degli incapaci, al punto che pur di averne di piú bravi accanto, rinunceresti a parte dell'ingaggio (eeeh), cosa dovrebbero pensare?

Dice che é stato irrispettoso togliergli la fascia, ma da come si sta comportando sta invece proprio giustificando il provvedimento in pieno. Sta dimostrando che é stato un provvedimento quanto mai giusto ed opportuno.
Perché un capitano, un leader, mette il gruppo avanti a tutto, anche a sé stesso. Un capitano ha onore. Un capitano parla guardando negli occhi e lavora per mettere d'accordo.

Lui sta davvero facendo tutto l'esatto opposto di quanto ci si aspetta da un capitano.
E per tutto questo, non vedo alcun margine per ricomporre la frattura.
 
a pelle concordo con tutto cio' che dici
ma non me la sento, come finora ho fatto, di esprimere alcun giudizio, non sapendo cosa ci sia dietro.
in linea di principio esistono possibilita' (flebili, lo ammetto) che possano giustificare un tale comportamento che a noi pare ingiustificabile e non sapendo nulla di nulla, e' difficile essere cosi' trancianti.

diciamo che ad oggi icardi mi sta dando fastidio come a te, ma cerco di attendere e di far finta di non provare fastidio, in attesa di sapere qualcosa di certo.
boh ma pare assurdo che la società si dia così tanto la zappa sui piedi se non fosse stato davvero necessario, qui alcuni dicono, onestamente senza molte probabilità di avere ragione, che la società di punto e in bianco si è comportata così quando probabilmente almeno ci sono stati in mezzo richiami e forse una multa che non è stata pagata e che ovviamente ha fatto dire "calma tutti". d'altronde che Icardi si reputi sopra agli altri pare ad ogni puntata della soap più evidente e al di fuori del valore tecnico non può stare capitano un giocatore che non mette prima il gruppo di se stesso..
 
copio-incollo quanto dicevo altrove:

Il problema non é tanto quello che non sappiamo, perché sicuramente ci sono cose che non sappiamo e per cui potrebbe tranquillamente avere valide ragioni.

Il problema é proprio, purtroppo, quello che sappiamo.

Certe frasi e atteggiamenti di sua moglie/procuratore hanno davvero passato il segno, il fatto in sé di non mettere un bavaglio e non prendere le distanze, nel contesto di un gruppo evidentemente esaseprato (e vorrei ben vedere) é molto grave.

E se questo é solo in piccola parte comprensibile ma non giustificabile col fatto che i sentimenti per la moglie gli impediscano di vedere il danno oggettivo che questa donna gli sta facendo (detto mille volte, con un altro procuratore giá da mo' non sarebbe piú all'inter ma in lidi piú competitivi), quello che non é comprensibile é l'harakiri della pagliacciata del falso infortunio come scusa per il rifiuto a scendere in campo.

Posso anche benissimo credere avesse dei fastidi ad un ginocchio e stringesse i denti, ok, beviamocela, ma non puoi chiamarti fuori per ripicca appena dopo che ti han tolto la fascia. Non puoi prenderlo come pretesto per smettere di dare il 100% per la causa. Cosí ti dimostri un vigliacco e basta, e poco importa se ritieni il provvedimento ingiusto, perché anche nel momento in cui lo fosse stato davvero ingiusto, non esiste che per ripicca ti dai alla macchia.

A suggello di quanto appena detto, altra cosa non comprensibile né giustificabile é il secondo me imperdonabile sfogo social di qualche giorno fa.
La squadra che dici di amare e che non stai esitando ad abbandonare al suo destino in un momento difficilissimo, in piena e vitale volata per un obiettivo da cui dipende il futuro del club, sta per giocare una trasferta delicata a Cagliari, e tu te ne esci con una roba simile, litigando vigliaccamente sui social, dove non puó esserci replica, contro allenatore e dirigenti, scatenando l'ennesimo trashame mediatico? E oltretutto, attenzione, senza dire assolutamente niente di rilevante, cosa che se hai subito un'ingiustizia immotivata a quel punto fai svuotando per bene il sacco.

E i tuoi compagni? quelli che tua moglie, che ti rappresenta, ha definito i tuoi sudditi, visto che ti basta alzare un dito per deciderne i destini, quelli che ha definito degli incapaci, al punto che pur di averne di piú bravi accanto, rinunceresti a parte dell'ingaggio (eeeh), cosa dovrebbero pensare?

Dice che é stato irrispettoso togliergli la fascia, ma da come si sta comportando sta invece proprio giustificando il provvedimento in pieno. Sta dimostrando che é stato un provvedimento quanto mai giusto ed opportuno.
Perché un capitano, un leader, mette il gruppo avanti a tutto, anche a sé stesso. Un capitano ha onore. Un capitano parla guardando negli occhi e lavora per mettere d'accordo.

Lui sta davvero facendo tutto l'esatto opposto di quanto ci si aspetta da un capitano.
E per tutto questo, non vedo alcun margine per ricomporre la frattura.

ottima disamina
ma qui alcuni dicono "ehh ma non sappiamo niente…"
 
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