Degnand Wilfried Gnonto

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vabbè oramai e un personaggio e merita un suo topic :)
 
"Tecnico e veloce, mi paragonano a Sterling"

  • L'attaccante classe 2003, convocato al posto di Esposito al Mondiale U17, ha segnato una doppietta all'esordio: "Non mi aspettavo di essere qua"
Effetto domino sulla Nazionale Under 17. Sebastiano Esposito resta con Conte; Lorenzo Colombo (il centravanti del Milan che avrebbe dovuto sostituirlo) si fa male al piede e torna a casa; Wilfried Degnand Gnonto, Willy per gli amici, che a Brasilia non doveva neanche esserci, titolare all'esordio contro le Isole Salomone. Con doppietta. Willy, che gioca nell'Inter come Esposito, è uno dei due giocatori sotto età convocati da Nunziata: è nato nel 2003, compirà 16 anni il 5 novembre, quando l'Italia (si spera) sarà ancora in Brasile a giocarsi il Mondiale. Festeggiamenti a casa rimandati: "E' un'emozione incredibile, non mi aspettavo di essere qua: cerco di viverla nel migliore dei modi", dice il piccolo Willy a Sky. Meglio di così non poteva iniziare a viverla.
CHI È
A dispetto di nome e cognome, Willy è italianissimo, con genitori ivoriani. Suo padre Boris emigrò 26 anni fa, raggiunto sei anni dopo dalla madre Chantal: Willy è nato nel 2003 a Baveno, in provincia di Verbania. Papà operaio presso una fabbrica tessile, mamma cameriera in un hotel. Fu proprio papà Boris a convincerlo a provare con il calcio, dopo averlo visto giocare sotto casa. Prima la scuola calcio di Baveno, poi quella di Suno, paese non lontano di Novara e che ha una società affiliata all'Inter. Dall'età di nove anni, 120 km tra andata e ritorno per allenarsi con la maglia nerazzurra; più di recente, il cambio di scuola, dal Liceo Classico ("E la mia materia preferita è il latino, anche se non la studio più") a quello Scientifico Sportivo di Busto Arsizio, con la supervisione e l'aiuto logistico dell'Inter. Inevitabili, visto il talento, numeri sopra la media: dieci gol in Under 15, sei mesi in Under 16 e subito dopo la promozione in Under 17, trascinata con 20 gol.
STRUTTURA
Supera di poco il metro e 70 ma, vista l'età, Willy crescerà ancora. Per il momento, si aiuta con la tecnica e con la velocità, anche con difensori più forti fisicamente. Come quelli, per esempio, che si è trovato di fronte al Mini Estadi di Barcellona, quando Armando Madonna - allenatore della Primavera dell'Inter - gli ha dato spazio contro il Barcellona (squadra del suo idolo Messi) in Youth League. Fiducia ripagata con un assist. E per chi non lo conosce, ci pensa direttamente Willy a tentare il paragone con un big: "Tutti mi dicono somigli a Sterling del City. Sono abbastanza tecnico, veloce e abile con la palla tra i piedi". Si è visto.
 
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