GRAZIE MILLE:
- per le numerose vittorie (primo presidente nerazzurro a chiudere senza trofei dal 1931)
- per i fuoriclasse acquistati
- per i grandi sponsor che ci hai portato, come Etihad
- per le dormite in tribuna rossa
- per essertene fregato altamente della parte sportiva, il core business della società
- per averci fatto sognare il terzo posto come una lazietta qualsiasi
- per il settlement agreement strappato alle migliori condizioni per te, ossia le peggiori per noi
- per l'Inter dei tre olandesi
- per tutte le volte che Suning non ha potuto fare aumenti di capitale per non diluire le tue quote
- per il fantomatico progetto che ci avrebbe fatto diventare come il Bayer (senza la n) in 5 anni, a detta di chi sbavava per te
- per aver confermato in blocco tutta la corte dei miracoli morattiana, compreso Fassone rimasto a fare danni per due anni
- per aver promosso Ausilio, che durante l'era Moratti faceva il portaborse, a capo dell'area tecnica
- per aver portato in società altri residui di morattismo (Zanetti e Mancini)
- per averci regalato grandi manager come Gardini e Bolingbrocco, che dopo il superbo lavoro fatto da noi stranamente ha chiuso col calcio
ADDIO all'unico presidente che viene giudicato positivamente non per le vittorie ottenute nell'arco della sua presidenza ma per aver venduto al successore.
Concordo, effettivamente l'unica cosa buona che ha fatto (oltre al comunicato contro i gobbi) è stata togliersi FINALMENTE dai coglioni. Di questo gli sarò grato per sempre.