No per carità, ripeto, un allenatore come lui nell'ambiente di una delle tre big storiche, anche se in una fase di decadenza, è destinato a cadere, come un po' tutti i "maestri" passati da Milano a Torino.e io ripeto , gli riconosco che ha le sue ragioni, però dovrebbe pure dire basta
la verità è che la sua carriera è evoluta meglio in seguito
alll' Inter magari avrebbe fatto come Mazzarri , un quinto posto e poi sparire l' anno dopo , quindi francamente nulla di memorabile ( Mazzarri - Inter = dimenticatoio . potremmo dire pure che ha fatto un anno onestissimo, ma chi se lo ricorda ? ) , io dico che era lo scenario piu' probabile, perchè quella Inter li' era in una situazione di implosione ... e non bastava un Gasperini a risollevarla. Sarebbe arrivato anche un cambio di proprietà etc vera fase di transizione societaria, al di là di tutto.
Ha fallito , non per colpa sua certamente, ma il contesto non era comunque il migliore per esprimersi
A Bergamo sta raccogliendo le migliori soddisfazioni della carriera, quindi tornare indietro a quell' esperienza in modo morboso non ha senso
Per una persona razionale, in realtà lui vive di pane e rancore
Il massimo per Gasperini la considero la Lazio, a patto che non ci sia un derby nelle prime giornate e gli diano la possibilità di cedere i meno funzionali al suo sistema.