C'è una cosa che non ho mai capito, a proposito...nella ex-Jugoslavia siete sempre stati fortissimi praticamente in tutti gli sport di squadra, ma a parte appunto il tennis che giustamente citi( ai miei tempi ricordo Ivanisevic e Monica Seles, per dire), non ricordo nessuno che spiccasse negli sport individuali...atleti, nuotatori, ecc...faccio fatica a ricordarne provenienti da quei paesi, giusto recentemente Blanka Vlasic o Sandra Perkovic nell'atletica, ma sono eccezioni...non so, era magari una precisa scelta politica dei tempi jugoslavi di puntare sugli sport di squadra a scapito di quelli singoli?
Girone D - ARG / ISL / CRO / NIG
- Creatore Discussione VDM85
- Data di inizio
C'è una cosa che non ho mai capito, a proposito...nella ex-Jugoslavia siete sempre stati fortissimi praticamente in tutti gli sport di squadra, ma a parte appunto il tennis che giustamente citi( ai miei tempi ricordo Ivanisevic e Monica Seles, per dire), non ricordo nessuno che spiccasse negli sport individuali...atleti, nuotatori, ecc...faccio fatica a ricordarne provenienti da quei paesi, giusto recentemente Blanka Vlasic o Sandra Perkovic nell'atletica, ma sono eccezioni...non so, era magari una precisa scelta politica dei tempi jugoslavi di puntare sugli sport di squadra a scapito di quelli singoli?
Secondo me la Croazia non ha niente di meno di quelle che hai citato. Poi per vincere il mondiale ci vuole anche culo, ma una volta arrivati in semifinali e tutto aperto. Io non sarei sorpreso se la Croazia riuscisse a vincere il mondiale. 4 mln di abitanti... sarebbe veramente un risultato straordinario. Stesso discorso va fatto per l'Uruguay... 3.5mln di abitanti ma una nazionale difficile da battere.
Secondo me quest'anno ci sarà la vittoria inaspettata: Uruguay o Croazia.
Due anni fa eravate più o meno sulla carta lo stesso squadrone di questo Mondiale e sia sulla Croazia che sul Belgio si diceva soltanto un gran bene e c'erano grandi aspettative.
Di quell'Europeo, ricordo benissimo che nell'ultima partita della fase a gironi, pur cambiando diversi uomini, riusciste a sconfiggere la Spagna con un gol di Perisic a pochi minuti dalla fine ma quanto di buono dimostrato nella fase a gironi fu sperperato agli ottavi, ai supplementari, contro il Portogallo, da un gol di Quaresma, sul finire di una partita il cui esito sembrava mai essere in discussione.
2 anni dopo, premesso che la mia favorita è il Brasile, fino a questo punto del Mondiale, la Croazia e lo stesso al Belgio sono le selezioni che più mi sono piaciute anche se i Diavoli Rossi hanno avuto avversari nettamente inferiori.
La strada verso i quarti sembra tutta in discesa contro la modesta Danimarca; dopo si entrerà ancora più nel vivo ed a quel punto toccherà farsi trovare ancora più pronti e magari chissà.. in bocca al lupo!
Non saprei risponderti a questa domanda, comunque hai piu che ragione si.
Penso sia anche dettato dagli sport che sono di moda, cioe un bambino vede un calciatore e vuole esserlo anche lui.
Poi ci si mettono anche i genitori, che portano un figlio a fare uno sport del quale si puo vivere e fare soldi.
Comunque la cosa buona delle jugoslavia era il blocco dell espatrio dei calciatori.
Praticamente fino ai 26 anni dovevano giocare nella lega jugoslava e dopo i 26 potevano uscire nei club stranieri.