Hector Raul Cuper

con tutto l'affetto possibile per Simoni, non c'è paragone.
Simoni era un brav'uomo, ottimo a distribuire le casacche in modo tale da far rendere al meglio il fenomeno Ronaldo.

Cuper era un allenatore vero, a 360 gradi.
Probabilmente improponibile ormai nel calcio di oggi, vista la sua ossessione per il 442 rigido, però al tempo era tra i top

meglio il 442 del 352 cmq :stor :vaga:
 
si la storia di Cuper è per certi versi incredibile.
Come a volte 90 minuti possano cambiare una vita e una carriera intera, nel calcio.
Eroe o perdente.

Gli è andato tutto storto

Davvero.

L'esatto contrario di altri allenatori, che nei momenti decisivi delle rispettive carriere hanno potuto contare anche su una buona dose di fortuna (c'è anche chi ne ha abusato...vero Carletto? :ass ).

Per il grande lavoro che fece all'Inter, avrebbe meritato di conquistare dei titoli.
 
con tutto l'affetto possibile per Simoni, non c'è paragone.
Simoni era un brav'uomo, ottimo a distribuire le casacche in modo tale da far rendere al meglio il fenomeno Ronaldo.

Cuper era un allenatore vero, a 360 gradi.
Probabilmente improponibile ormai nel calcio di oggi, vista la sua ossessione per il 442 rigido, però al tempo era tra i top

si però simoni è simoni...uefa, scudetto 98, ronaldo...è nel mio cuore...che poi l'avrebbe meritato veramente quello scudetto!
 
si la storia di Cuper è per certi versi incredibile.
Come a volte 90 minuti possano cambiare una vita e una carriera intera, nel calcio.
Eroe o perdente, mago o ********.

Le due finali di champions furono un vero capolavoro, la seconda persa veramente per sfortuna.
Il 5 maggio...che dire, che aggiungere.

In 12 mesi si è giocato tutto, carriera, ricordo, e futuro.
La champions con quel valencia o lo scudetto con quell'inter in quegli anni, gli avrebbero regalato l'immortalità, e tutto un altro proseguo di carriera.
Gli è andato tutto storto, ed è finito nel peggior modo possibile, bollato come perdente.

L'inter di Cuper è stata cmq l'unica Inter, tra il 1991 e il 2006, tolta la parentesi '98, che aveva una dignità, un senso, un'anima. Che era squadra, e che faceva paura agli altri suscitando rispetto.

Io lo ricordo sempre con affetto.

:giusto:giusto:caffè:tiprego::tiprego:
 
Davvero.

L'esatto contrario di altri allenatori, che nei momenti decisivi delle rispettive carriere hanno potuto contare anche su una buona dose di fortuna (c'è anche chi ne ha abusato...vero Carletto? :ass ).

Per il grande lavoro che fece all'Inter, avrebbe meritato di conquistare dei titoli.

Grande lavoro?

Io vedo anche grandi demeriti.

Lui e la sua fissa del gioco sulle fasce, ha accantonato e fatto vendere un giocatore come Seedorf quando poteva essere l'elemento che ci faceva fare il salto di qualita'.

Per non parlare del caso Ronaldo.

In compenso grazie alle sue richieste sono arrivati giocatori del calibro di Kily Gonzales, di Fadiga, Van der Meyde, Coco e Luciano.

Davvero astuto.

Meriti che gli vanno riconosciuti, come gli va rinosciuta l'incredibile inattitudine nel leggere le partite e sbagliare sistematicamente tutti i cambi.

Con quello squadrone che aveva e' riuscito prima a non vincere nulla e poi a distruggerlo.
 
Grande lavoro?

Io vedo anche grandi demeriti.

Lui e la sua fissa del gioco sulle fasce, ha accantonato e fatto vendere un giocatore come Seedorf quando poteva essere l'elemento che ci faceva fare il salto di qualita'.

Per non parlare del caso Ronaldo.

In compenso grazie alle sue richieste sono arrivati giocatori del calibro di Kily Gonzales, di Fadiga, Van der Meyde, Coco e Luciano.

Davvero astuto.

Meriti che gli vanno riconosciuti, come gli va rinosciuta l'incredibile inattitudine nel leggere le partite e sbagliare sistematicamente tutti i cambi.

Con quello squadrone che aveva e' riuscito prima a non vincere nulla e poi a distruggerlo.

Si vabbè, la cosa dei cambi te la sei inventata :cod

Lui aveva chiesto ESTERNI e la società gli ha preso quelli che hai scritto...
 
si la storia di Cuper è per certi versi incredibile.
Come a volte 90 minuti possano cambiare una vita e una carriera intera, nel calcio.
Eroe o perdente, mago o ********.

Le due finali di champions furono un vero capolavoro, la seconda persa veramente per sfortuna.
Il 5 maggio...che dire, che aggiungere.

In 12 mesi si è giocato tutto, carriera, ricordo, e futuro.
La champions con quel valencia o lo scudetto con quell'inter in quegli anni, gli avrebbero regalato l'immortalità, e tutto un altro proseguo di carriera.
Gli è andato tutto storto, ed è finito nel peggior modo possibile, bollato come perdente.

L'inter di Cuper è stata cmq l'unica Inter, tra il 1991 e il 2006, tolta la parentesi '98, che aveva una dignità, un senso, un'anima. Che era squadra, e che faceva paura agli altri suscitando rispetto.

Io lo ricordo sempre con affetto.

sottoscrivo tutto
ma proprio tutto
 
si la storia di Cuper è per certi versi incredibile.
Come a volte 90 minuti possano cambiare una vita e una carriera intera, nel calcio.
Eroe o perdente, mago o ********.

Le due finali di champions furono un vero capolavoro, la seconda persa veramente per sfortuna.
Il 5 maggio...che dire, che aggiungere.

In 12 mesi si è giocato tutto, carriera, ricordo, e futuro.
La champions con quel valencia o lo scudetto con quell'inter in quegli anni, gli avrebbero regalato l'immortalità, e tutto un altro proseguo di carriera.
Gli è andato tutto storto, ed è finito nel peggior modo possibile, bollato come perdente.

L'inter di Cuper è stata cmq l'unica Inter, tra il 1991 e il 2006, tolta la parentesi '98, che aveva una dignità, un senso, un'anima. Che era squadra, e che faceva paura agli altri suscitando rispetto.

Io lo ricordo sempre con affetto.

tutto condivisibile
 
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