Il mondo della Pesca Sportiva

[Numerodue]

Bravi!
Come dicevo nell'altro topic, ho praticato per molto tempo la pesca in apnea, qualche volta con buoni risultati (soprattutto cernie e barra- quelle stanno tornando invece). Ultimamente però sono diventato papà e, non avendo compagni di scorribande mi è venuta un po' di paura (complice il cardiologo), quindi limito il tutto alle canoniche due settimane sarde (dove vado di Gaviscon a colazione)...

Sono invecchiato, ho provato lo spinning al branzino, serra e barra, ma la percentuale di cappotti è deprimente.

Sto andando molto per torrenti a cercare le fario selvatiche (qui una rarità) a spinning e con un paio di amici pensavamo (sempre per fuggire dalla famiglia) di provare a prendere uova fecondate o avanotti da rilasciare... devo informarmi, ma probabilmente non si può fare, @Numerodue ne sai niente?
Confesso che i ciprinidi mi fanno un po' senso...

"Confesso che i ciprinidi mi fanno un po' senso..."

Perchè non hai mai avuto in canna un barbo da 2 kg in un correntone da 150 gr di feeder.............

Per il resto non sapendo di dove sei non saprei dove indicarti un luogo dove trovare gli avannotti. Quello che di sicuro ti so dire è di fare attenzione perchè anche se farlo è una buona pratica l'immissione senza autorizzazione e controllo di guardie ittiche o forestale è vietata. Ocio a farvi beccare perchè potreste beccarvi una multa anche se per una buona causa.

 

[sickboy23]

Lo spinning è emozionante ma molto molto difficile. A volte basta anche cambiare il colore o il modo di far lavorare l artificiale in acqua. Ma anche li il branzino vuole determinate condizioni. Devi andarci con la luce in giornate di mare mosso per me piu montante che calante, ps prova alle foci sempre con le stesse condizioni.

Sì, ci vuole tanta pazienza. Qualche volta ho provato, controllandomi la marea, andando in inverno, alla foce giusta (Entella è valido...), ma la pesca da riva in mare mi pesa (nonostante le catture certamente più di pregio). In fiume invece cammino, rischio di morire sugli scogli scivolosi... mi passa di più.
Una delle poche gioie di culo assoluto, orario, stagione e marea completamente sbagliate... mi ritrovo a passare su un ponte alla foce di un torrente con mezzo metro d'acqua dentro, in agosto, alle cinque del pomeriggio e dentro c'è un branzino che punta i cefali... preso canna e pesciolino al volo (sgombro finto) e in 2 minuti l'ho tirato su...
Ho iniziato a dubitare dell'utilità del freddo e delle alzatacce.

 

[sickboy23]

"Confesso che i ciprinidi mi fanno un po' senso..."

Perchè non hai mai avuto in canna un barbo da 2 kg in un correntone da 150 gr di feeder.............

Per il resto non sapendo di dove sei non saprei dove indicarti un luogo dove trovare gli avannotti. Quello che di sicuro ti so dire è di fare attenzione perchè anche se farlo è una buona pratica l'immissione senza autorizzazione e controllo di guardie ittiche o forestale è vietata. Ocio a farvi beccare perchè potreste beccarvi una multa anche se per una buona causa.

Storie di cavedani malati (il barbo è diverso, lo so, ma si somigliano) quando ero ragazzino e l'impianto fognario non era proprio a norma... a volte mi capita di prendere le carpe sulla schiena con l'artificiale, ma nel lago con acqua che poi va nelle case, quelle non mi fanno schifo.
No, figurati, se mi confermi che non si può non ci penso nemmeno, sono quelle stupidaggini per cui magari si finisce nel penale... una volta lo facevano, ma erano altri tempi. E' che viene la voglia perché fanno dei numeri senza senso. L'anno scorso, per dirne una, hanno buttato solo iridee in fiumi in cui, per larghi tratti, c'è il divieto per la riproduzione di fario autoctone... poi basta fare due passi, cambi regione e ti dicono che se prendi un salmerino o un'iridea non ti devi azzardare a ributtarla (e hanno ragione).

 

[vierespo]

Sì, ci vuole tanta pazienza. Qualche volta ho provato, controllandomi la marea, andando in inverno, alla foce giusta (Entella è valido...), ma la pesca da riva in mare mi pesa (nonostante le catture certamente più di pregio). In fiume invece cammino, rischio di morire sugli scogli scivolosi... mi passa di più.
Una delle poche gioie di culo assoluto, orario, stagione e marea completamente sbagliate... mi ritrovo a passare su un ponte alla foce di un torrente con mezzo metro d'acqua dentro, in agosto, alle cinque del pomeriggio e dentro c'è un branzino che punta i cefali... preso canna e pesciolino al volo (sgombro finto) e in 2 minuti l'ho tirato su...
Ho iniziato a dubitare dell'utilità del freddo e delle alzatacce.

Si la pesca in mare è assai complicata. La qualità delle prede come dici tu è notevolmente superiore perche portare a casa un branzino di mare o un orata è ben altro sapore. Negli ultimi vent anni e quasi diventata consuetudine incrociare i branzini dentro al fiume addirittura perché lo risalgono, sia nel po ma anche nel tevere, ho visto fare spigole fino a 10 km dentro. Però non mi fiderei a mangiarli perche poi diventano stanziali. Una spigola presa in mare aperto o da riva è altra cosa pure per qualità delle carni. Poi il pesce prende le abitudini di dove vive. Io d inverno qualche volta mi dedico al fiume sia con i cavedani divertentissimi a spinning che con le boiles alla ricerca delle carpe poi tutto prontamente rilasciato. L ultima carpa l ho fatta in un lago naturale ma gestito da un associazione faceva 16 kg. Però la pesca in mare mi da altra emozione perché la forza dei pesci è totalmente diversa. Avere in canna una leccia amia di 20 kg è come avere un treno sotto.

 

[sickboy23]

Si la pesca in mare è assai complicata. La qualità delle prede come dici tu è notevolmente superiore perche portare a casa un branzino di mare o un orata è ben altro sapore. Negli ultimi vent anni e quasi diventata consuetudine incrociare i branzini dentro al fiume addirittura perché lo risalgono, sia nel po ma anche nel tevere, ho visto fare spigole fino a 10 km dentro. Però non mi fiderei a mangiarli perche poi diventano stanziali. Una spigola presa in mare aperto o da riva è altra cosa pure per qualità delle carni. Poi il pesce prende le abitudini di dove vive. Io d inverno qualche volta mi dedico al fiume sia con i cavedani divertentissimi a spinning che con le boiles alla ricerca delle carpe poi tutto prontamente rilasciato. L ultima carpa l ho fatta in un lago naturale ma gestito da un associazione faceva 16 kg. Però la pesca in mare mi da altra emozione perché la forza dei pesci è totalmente diversa. Avere in canna una leccia amia di 20 kg è come avere un treno sotto.

Sulle abitudini alimentari dei pesci di mare sono sempre stato molto fatalista. A parte in Sardegna, dove il branzino lo prendo in acque da piscina, senza grossi fiumi vicini e porti relativamente distanti, ho sempre il dubbio che possa aver soggiornato in qualche porto o alla foce di qualche fiume inquinatissimo, anche se lo prendo in apnea e quindi in mare aperto.
Ci sono quelli che vanno a pescare al Porto Antico in mezzo alla nafta o alla foce del Bisagno (sembra di essere un India dalla plastica che c'è), fanno delle belle catture e li mangiano pure... a me farebbe schifo solo perché so dove l'ho tirato su (tipo Filini e Fantozzi col pesce ratto), ma nessuno mi dice che il mio branzino preso 30 km a levante in mare aperto fino al giorno prima non era lì...

 

[vierespo]

Sulle abitudini alimentari dei pesci di mare sono sempre stato molto fatalista. A parte in Sardegna, dove il branzino lo prendo in acque da piscina, senza grossi fiumi vicini e porti relativamente distanti, ho sempre il dubbio che possa aver soggiornato in qualche porto o alla foce di qualche fiume inquinatissimo, anche se lo prendo in apnea e quindi in mare aperto.
Ci sono quelli che vanno a pescare al Porto Antico in mezzo alla nafta o alla foce del Bisagno (sembra di essere un India dalla plastica che c'è), fanno delle belle catture e li mangiano pure... a me farebbe schifo solo perché so dove l'ho tirato su (tipo Filini e Fantozzi col pesce ratto), ma nessuno mi dice che il mio branzino preso 30 km a levante in mare aperto fino al giorno prima non era lì...

Bha numericamente è difficile che la spigola faccia tanti km. Se si sposta lo fa in fase di deposizone, certo la certezza non c'e ma per inquinare le carni di un pesce c'è bisogno che quel pesce sia li da almeno un mese. Non bastano 4 o 5 gg. Poi c e una differenza tra spigola lacustre che cmq vive e risiede in zone miste da una spigola di mare che sotto ha una livrea piu argentea tendente al bianco quasi. Io di solito vado su in Maremma o nelle zone dell'argentario e sono abbastanza sicuro di quello che c e. Nei porti nn ci pesco anche perché è vietato e neanche in prossimità. Ma cmq ho pescato e pesco in tutta italia..da punta cavallino nel veneto fino alla Sardegna sulle coste della gallura. Ecco li è difficile se non vai a olbia e ti sppsti di 150 km su, trovare cmq pesce inquinato

 

[Numerodue]

Bha numericamente è difficile che la spigola faccia tanti km. Se si sposta lo fa in fase di deposizone, certo la certezza non c'e ma per inquinare le carni di un pesce c'è bisogno che quel pesce sia li da almeno un mese. Non bastano 4 o 5 gg. Poi c e una differenza tra spigola lacustre che cmq vive e risiede in zone miste da una spigola di mare che sotto ha una livrea piu argentea tendente al bianco quasi. Io di solito vado su in Maremma o nelle zone dell'argentario e sono abbastanza sicuro di quello che c e. Nei porti nn ci pesco anche perché è vietato e neanche in prossimità. Ma cmq ho pescato e pesco in tutta italia..da punta cavallino nel veneto fino alla Sardegna sulle coste della gallura. Ecco li è difficile se non vai a olbia e ti sppsti di 150 km su, trovare cmq pesce inquinato

Mio figlio quest'estate ha martellato a spinning inutilmente la foce dell'Albegna. Unica cattura decente una spigola in un canaletto laterale....

 

[sickboy23]

Bha numericamente è difficile che la spigola faccia tanti km. Se si sposta lo fa in fase di deposizone, certo la certezza non c'e ma per inquinare le carni di un pesce c'è bisogno che quel pesce sia li da almeno un mese. Non bastano 4 o 5 gg. Poi c e una differenza tra spigola lacustre che cmq vive e risiede in zone miste da una spigola di mare che sotto ha una livrea piu argentea tendente al bianco quasi. Io di solito vado su in Maremma o nelle zone dell'argentario e sono abbastanza sicuro di quello che c e. Nei porti nn ci pesco anche perché è vietato e neanche in prossimità. Ma cmq ho pescato e pesco in tutta italia..da punta cavallino nel veneto fino alla Sardegna sulle coste della gallura. Ecco li è difficile se non vai a olbia e ti sppsti di 150 km su, trovare cmq pesce inquinato

Non si può, infatti ti parlo di gente che ci lavora e ogni tanto una pescata se la fa. Ma lo stesso discorso si potrebbe fare in porti più piccoli, soprattutto in estate, quando c'è tanto traffico.
Se è per questo ho visto gente pasturare tutto il giorno in prossimità del porto per tirare fuori i pesci... non discuto, ma consumarli mi farebbe schifo.
Nord Sardegna e Sud Corsica è un paradiso.