INTER - Shakhtar Donetsk 0-0 [CL]


No, scusa, è sbagliato. Prima cosa: "Oh Marc Overmarse" e non "A Marc Overmarse", il secondo è forse Laziale ma di certo non Toscano.
Secondo: dovrebbe essere "Oh ikke tu ce l'hai ..." In Toscana siamo estremisti: o ci mangiamo completamente la "C" oppure, viceversa, suona doppia, a seconda delle parole e della loro posizione nella frase.
Terzo: per quanto sopra, la c aspirata è nel posto sbagliato: deve essere "ancora hon me" e non "anhora con me".
Riepilogando: "Oh Marc Overmarse, oh ikke tu ce l'hai ancora hon me ?"

Da: "Il Toscano facile in 6.756 lezioni" a cura del Prof. Cioni (quello delle galline).
 

SHACKMAN

Prima squadra
A mente fredda possiamo dire che è mancata la personalità, bisognava buttare il pallone avanti con più personalità, e Gagliardini, invece di passare ogni volta dietro, avrebbe dovuto saltare 4-5 uomini e andare in porta
 

Robywka72

Vice capitano
Su grandi linee convengo con quanto dici però tu come tanti sottovalutate il lato fortuna che invece è determinante. Ti faccio un esempio concreto prendendo tre partite diverse, a pochi minuti dalla fine dei gironi di champions. Lazio-Brugge, con i belgi ridotti in 10 per quasi tutto il secondo tempo. Prima riescono a pareggiare e poi nei minuti di recuperano prendono una traversa interna clamorosa. Passa la Lazio. Ajax -Atalanta, con gli olandesi ridotti in 10 , al 44esimo se non erro, prima comunque del gol di Muriel, brobbey si presenta davanti a gollini e gli spara un tiro addosso. Passa l'atalanta. Inter-shaktar, quello che è successo al 43esimo del secondo tempo ha dell'incredibile sul colpo di testa di sanchez. Passano gli ucraini.
Ti do un dato per farti riflettere, l'inter in 6 partite ha colpito 9 legni quasi il doppio della media europea che è stata 5. Ha sempre imposto il gioco tranne in casa con il real dove è rimasta in 10 già nel primo tempo. Complessivamente meritava di passare e se non è successo sono stati i dettagli a impedirglielo. A me piace analizzare le cose a mente libera e con la testa più che con lo stomaco. L'amarezza è grande e ancora brucia ma buttare la croce addosso al tecnico chiedendone la testa a mio avviso è esagerato. Si può dire che per quello che prende e per i risultati che ha conseguito fin qui, Conte è in debito sia con la società che con i tifosi, ma aspetterei almeno il termine di questo campionato per tirare le somme. Sull'essere favoriti non sono del tutto concorde, vedo la Juve ancora superiore.
Guarda su alcuni ragionamenti ti seguo e su altri meno. Concordo sulle analisi a mente sgombra nel bene e nel male e basate su fact based.
Partiamo nodo Conte, convengo assolutamente che chiedere la testa come capro espiatorio sia sempre un errore (ahimè in qualsivoglia ambiente lavorativo è però prassi). Detto ciò ci sarebbe da fare un’analisi, se da qui a breve/medio e lungo termine sia la strada giusta o meno e io nn ne ho gli elementi. Certo risulta inefficace prendere tale decisione basandosi unicamente sul lato economico, champions o campionato. Ci sono una serie di considerazioni da concatenare. Certo è che più sei in vista e più guadagni e più hai responsabilità legate al risultato. Io ad esempio da dirigente, nn ho alcun obbligo lavorativo inteso come un normale dipendente, ma ho obblighi e valutazioni di risultato (contano poco le variabili esterne o scusanti). Lui lo devi valutare unicamente nell’interesse dell’azienda Inter e in funzione de risultato attuale e potenziale futuro.
sul fatto che l’Inter sia favorita , concordo nn lo siete. Infatti vi definisco i più pericolosi, per la situazione parallela al campionato, fuori dalle coppe, mancanza di introiti e trofei (dimentico comunque la coppa Italia).

non concordo sul fattore sfiga, la sfiga ce l’hai una due volte, poi c’è un qualcosa che te la chiami addosso e nn è più tale. Avere approcciato così questo girone è un errore, eravate nettamente più forti (anche del real attuale) e pertanto si senza quella sfiga sareste passati lo stesso o se vuoi con un po’ di culo. Questo però è determinato dal gap con le altre (shak e borussia) nn da sfiga o fortuna. Infatti una partita avete giocato bene e quella è stata vinta, anzi ti dirò hai avuto culo, perché nonostante tutta stavate mandando a puttane una partita dominata, dove un fuorigioco millimetrico vi ha salvato (intendo dire che se avevi sfiga qualche centimetro indietro ed eri fuori già lì) a causa di una cagata difensiva vostra.
Per me obiettivamente avete fatto un girone pessimo in termini di approccio mentale e gioco, giocandone bene una, le altre avete sottoperformato rispetto a quello che siete voi come forza.
Noi, guarda abbiamo chiuso il girone a 11 punti...giocando pure non al nostro livello un paio o tre partite direi che il paragone quest’anno nn lo puoi fare (cosa che invece abbiamo avuto lo scorso, dove a fronte del grand’ emerito di averci comunque creduto e giocato più di una partita ad alto livello, ci siamo qualificati per la concausa che altre die squadre hanno buttato più di noi).
 
Non sarebbe cambiato assolutamente nulla.
Con uno che ha una media di 1 vittoria su 3 in Europa dove vuoi andare...


In finale di Europa League.

Quindi il migliore risultato migliore di una squadra italiana, che non viene aiutata in tutti i modi possibili, dai tempo del triplete.

Come sempre, si guarda il risultato solo il risultato finale delle partite e non come è arrivato.
Che in uno sport come il calcio è abbastanza opinabile.

Questo ovviamente non toglie che certe situazioni potevano essere gestite meglio.
 
In finale di Europa League.

Quindi il migliore risultato migliore di una squadra italiana, che non viene aiutata in tutti i modi possibili, dai tempo del triplete.

Come sempre, si guarda il risultato solo il risultato finale delle partite e non come è arrivato.
Che in uno sport come il calcio è abbastanza opinabile.

Questo ovviamente non toglie che certe situazioni potevano essere gestite meglio.
A me della Europa league frega zero. Anzi, sono felice di non esserci andato. Una coppa totalmente inutile e di una tristezza inaudita, sopratutto di questi tempi senza pubblico.
Io valuto il risultato e la prestazione. I risultati sono disastrosi e il gioco anche. L’unica partita giocata bene in ripartenza (sia mai facessimo per una volta un gioco corale) è stata quella con il Borussia. Le due con lo shaktar sono state inguardabili, quelle con il Real Madrid ancora peggio (quella di andata difensivamente parlando una roba da terza categoria).
Siamo usciti perché l’abbiamo meritato e non certo per colpa del var e dell’arbitraggio.
 
Guarda su alcuni ragionamenti ti seguo e su altri meno. Concordo sulle analisi a mente sgombra nel bene e nel male e basate su fact based.
Partiamo nodo Conte, convengo assolutamente che chiedere la testa come capro espiatorio sia sempre un errore (ahimè in qualsivoglia ambiente lavorativo è però prassi). Detto ciò ci sarebbe da fare un’analisi, se da qui a breve/medio e lungo termine sia la strada giusta o meno e io nn ne ho gli elementi. Certo risulta inefficace prendere tale decisione basandosi unicamente sul lato economico, champions o campionato. Ci sono una serie di considerazioni da concatenare. Certo è che più sei in vista e più guadagni e più hai responsabilità legate al risultato. Io ad esempio da dirigente, nn ho alcun obbligo lavorativo inteso come un normale dipendente, ma ho obblighi e valutazioni di risultato (contano poco le variabili esterne o scusanti). Lui lo devi valutare unicamente nell’interesse dell’azienda Inter e in funzione de risultato attuale e potenziale futuro.
sul fatto che l’Inter sia favorita , concordo nn lo siete. Infatti vi definisco i più pericolosi, per la situazione parallela al campionato, fuori dalle coppe, mancanza di introiti e trofei (dimentico comunque la coppa Italia).

non concordo sul fattore sfiga, la sfiga ce l’hai una due volte, poi c’è un qualcosa che te la chiami addosso e nn è più tale. Avere approcciato così questo girone è un errore, eravate nettamente più forti (anche del real attuale) e pertanto si senza quella sfiga sareste passati lo stesso o se vuoi con un po’ di culo. Questo però è determinato dal gap con le altre (shak e borussia) nn da sfiga o fortuna. Infatti una partita avete giocato bene e quella è stata vinta, anzi ti dirò hai avuto culo, perché nonostante tutta stavate mandando a puttane una partita dominata, dove un fuorigioco millimetrico vi ha salvato (intendo dire che se avevi sfiga qualche centimetro indietro ed eri fuori già lì) a causa di una cagata difensiva vostra.
Per me obiettivamente avete fatto un girone pessimo in termini di approccio mentale e gioco, giocandone bene una, le altre avete sottoperformato rispetto a quello che siete voi come forza.
Noi, guarda abbiamo chiuso il girone a 11 punti...giocando pure non al nostro livello un paio o tre partite direi che il paragone quest’anno nn lo puoi fare (cosa che invece abbiamo avuto lo scorso, dove a fronte del grand’ emerito di averci comunque creduto e giocato più di una partita ad alto livello, ci siamo qualificati per la concausa che altre die squadre hanno buttato più di noi).
Vabbè che ti devo dire la vediamo diversamente. Continuo a sostenere che la variabile fortuna, a netto delle giocate e dell'impostazione tecnico tattica di base ottimale, è determinante per il risultato finale. Ti ho fatto un esempio prendendo a confronto tre partite, tre gironi diversi, decisi agli ultimi minuti. Magari poteva qualificarsi l'inter e la lazio e l'atalanta no, nonostante giocassero in superiorità numerica. Il calcio non è una scienza esatta, altrimenti non potresti mai spiegare per esempio come il crotone finora ha fatto due solo punti di cui uno con la Juve. Nella variabile fortuna ci metto gli errori grossolani (vedi barella e vidal contro borussia e real) ma anche le decisioni arbitrali non supportate a dovere dal var. All'inter nella partita in ucraina gli è stato negato all'ultimo minuto un rigore solare su lukaku. Invece il primo rigore dato alla Juve al nou camp è di un ridicolo pazzesco. La juve su quel rigore ha costruito mentalmente la rimonta. Ripeto, io non giudico le partite in base ai risultati, l'inter nei 6 incontri ne ha dominati nettamente 4, giocando negli altri due alla pari a Madrid e sbagliando letteralmente la partita a Milano, con l'attenuante dell'espulsione a vidal al 30esimo del primo tempo.
 

equilibrium

Vice capitano
  Supporter
Vabbè che ti devo dire la vediamo diversamente. Continuo a sostenere che la variabile fortuna, a netto delle giocate e dell'impostazione tecnico tattica di base ottimale, è determinante per il risultato finale. Ti ho fatto un esempio prendendo a confronto tre partite, tre gironi diversi, decisi agli ultimi minuti. Magari poteva qualificarsi l'inter e la lazio e l'atalanta no, nonostante giocassero in superiorità numerica. Il calcio non è una scienza esatta, altrimenti non potresti mai spiegare per esempio come il crotone finora ha fatto due solo punti di cui uno con la Juve. Nella variabile fortuna ci metto gli errori grossolani (vedi barella e vidal contro borussia e real) ma anche le decisioni arbitrali non supportate a dovere dal var. All'inter nella partita in ucraina gli è stato negato all'ultimo minuto un rigore solare su lukaku. Invece il primo rigore dato alla Juve al nou camp è di un ridicolo pazzesco. La juve su quel rigore ha costruito mentalmente la rimonta. Ripeto, io non giudico le partite in base ai risultati, l'inter nei 6 incontri ne ha dominati nettamente 4, giocando negli altri due alla pari a Madrid e sbagliando letteralmente la partita a Milano, con l'attenuante dell'espulsione a vidal al 30esimo del primo tempo.

è vero, 12 vittorie su 36 partite in champions, questa sfortuna è davvero incredibile!
 
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