Hai perfettamente ragione in generale.
Impossibile pero' dimenticare, appunto, che l'uscita delle coppe e' un sintomo di un "male" che in campionato riesci a superare grazie alle limitazioni degli avversari. E, bene i risultati, ma i due 5-4-1 contro Napoli in 10 e contro neopromossa, in casa, sono difficili da digerire nell'ottica di un percorso di una squadra che vuole creare una mentalita' vincente sul medio/lungo periodo.
Poi ripeto, la mia posizione e' di estremo scetticismo ma sospendo il giudizio in attesa della doppia sfida con gobba e Roma e del mercato, che evidentemente portera' ad un rosa piu' adatta ai desideri del mister.
Io non spererei troppo nel mercato, visti i presupposti. Dai discorsi di Conte mi sembra gli interessi di più "liberarsi" di quelli che tanto lui giudica non adatti che far arrivare nuovi giocatori. Lui vuole che sia chiaro a tutti su quali giocatori intende contare ed evitare così che gli si attribuisca una profondità di rosa che a suo parere è tale solo sulla carta, visto che alcuni calciatori non gli servono a niente. In effetti in campionato un'Inter in buona forma e con qualche riserva affidabile può bastare per mettere in fila (quasi) tutti gli avversari.
Nelle Coppe il discorso è diverso e non è questo il luogo dove discuterne, brevemente osservo che se una squadra che in due partite ha preso 10 goals dal BMGB ti mette in difficoltà perché palleggia meglio di te, forse dovresti porti qualche domanda.