Investimenti & trading - mercati crypto e tradizionali

Link88

Stella
oggi in chiusura dell'anno fiscale britannico ho fatto un po' di ribilanciamento del portfolio a favore di BTC, prendendo profitti da alcune alt che ho liquidato completamente (tra le quali tutti i rimasugli del 2017) mentre ho convertito una parte minore di qualcuna che ha performato alla grande ultimamente

nonostante ciò il mio portfolio mantiene un approccio abbastanza aggressivo-speculativo come percentuali di ETH e altre alt rispetto a BTC (ma ricordatevi che è una cosa pericolosa, soprattutto se non state sempre sul pezzo giornalmente come me, nel senso del continuo monitoraggio)

diciamo 38% BTC, 35% ETH il resto altcoins ma dopo il ribilanciamento odierno le percentuali più alte sono concentrate su quelle di medio-alta capitalizzazione

avrei voluto prendere pure profitti in FIAT ma sto provando ad aspettare che ETH ed altre altcoins (che comunque stanno facendo bene) prendano di nuovo il volo

diciamo che ho preso qualche piccolo profitto in BTC e ne ho messo un po' a generare interessi su BlockFi

voi come vi state comportando? prendete profitti su BTC (usate quindi le alt per accumulare più BTC) o uscite direttamente in FIAT? avete una strategia di uscita ben definita o dei target in mente o vivete un po' alla giornata (male)?
Inizialmente continuavo a ribilanciare un po’ alla cazzum, finendo per buttare troppo dei profitti in fees...BTC e ETH conto di tenerli per parecchio tempo e fanno il 75% del portafoglio, con altre 6-7 conto di prendere qualche profitto, mentre la mia scommessa pesante é stata VET, oggi é finalmente arrivata a 0.10
 
BTC e ETH conto di tenerli per parecchio tempo e fanno il 75% del portafoglio, con altre 6-7 conto di prendere qualche profitto, mentre l’agognata libertà finanziaria ho puntato tempo fa su VET, oggi é finalmente arrivata a 0.10 ma ho bisogno che faccia ancora strada :ghigno
Io pur essendo un grandissimo fan di ETH non ho intenzione di holdarlo nel futuro (probabile) bear market. Magari una piccola percentuale posso pure tenerla, quello si, ma il grosso l'ho preso proprio per la tanto desiderata, da te citata, libertà finanziaria :ghigno

Per quanto riguarda BTC una parte la terrò senz'altro a lunghissimo termine, un'altra potrei pure venderla (del resto ho "parcheggiato" un po' di profitti li), dipenderà dalle performance di ETH e delle alts. Ho si una sorta di piano di uscita basato su determinati target, ma è flessibile in base ai futuri avvenimenti. L'idea è di fare uscite graduali man mano ci si avvicinerà a quello che (per me) sarà il picco, magari sempre tenendo delle piccole moon bags nel caso si vada davvero parabolici nella parte finale. È impensabile riuscire a vendere tutto al picco, nessuno può riuscirci se non con una incredibile botta di culo, non fatevi dire il contrario.

Per quanto riguarda l'individuazione del picco tenderò a seguire vari modelli e analisi, tra le quali il qui già citato stock to flow, vari parametri on chain (movimenti sugli exchange, wallets in profit ecc), euforia che percepisco dai media e da chi mi circonda e cosi via. Perché l'euforia retails per me ancora non ci sta e potrebbe arrivare a 100k come a 200k. Perché si il parametro di riferimento del mercato per la ricerca del picco non può che essere lo stato di salute di BTC. Le alts potrebbero (dovrebbero?) raggiungere il picco dopo che lo ha toccato BTC, come nello scorso ciclo (osservate cosa è successo a Gennaio 2018), ma l'unico riferimento che possiamo avere imo rimane The King.

Quando la maggior parte di questi parametri tenderà a convergere, allora mi scatteranno tutti gli allarmi :ghigno
 

Link88

Stella
Io pur essendo un grandissimo fan di ETH non ho intenzione di holdarlo nel futuro (probabile) bear market. Magari una piccola percentuale posso pure tenerla, quello si, ma il grosso l'ho preso proprio per la tanto desiderata, da te citata, libertà finanziaria :ghigno

Per quanto riguarda BTC una parte la terrò senz'altro a lunghissimo termine, un'altra potrei pure venderla (del resto ho "parcheggiato" un po' di profitti li), dipenderà dalle performance di ETH e delle alts. Ho si una sorta di piano di uscita basato su determinati target, ma è flessibile in base ai futuri avvenimenti. L'idea è di fare uscite graduali man mano ci si avvicinerà a quello che (per me) sarà il picco, magari sempre tenendo delle piccole moon bags nel caso si vada davvero parabolici nella parte finale. È impensabile riuscire a vendere tutto al picco, nessuno può riuscirci se non con una incredibile botta di culo, non fatevi dire il contrario.

Per quanto riguarda l'individuazione del picco tenderò a seguire vari modelli e analisi, tra le quali il qui già citato stock to flow, vari parametri on chain (movimenti sugli exchange, wallets in profit ecc), euforia che percepisco dai media e da chi mi circonda e cosi via. Perché l'euforia retails per me ancora non ci sta e potrebbe arrivare a 100k come a 200k. Perché si il parametro di riferimento del mercato per la ricerca del picco non può che essere lo stato di salute di BTC. Le alts potrebbero (dovrebbero?) raggiungere il picco dopo che lo ha toccato BTC, come nello scorso ciclo (osservate cosa è successo a Gennaio 2018), ma l'unico riferimento che possiamo avere imo rimane The King.

Quando la maggior parte di questi parametri tenderà a convergere, allora mi scatteranno tutti gli allarmi :ghigno
Dipende quale sarà il punto più basso del prossimo bear market, forse nemmeno lo abbiamo ancora raggiunto

Se il parametro é lo stock to flow allora converto tutto in BTC, li dimentico sul wallet per 10 anni e poi vendo :ghigno
 
Vagamente volatili ste crypto robe però...?
anche il Nasdaq e il DJ :ghigno

seriamente si, più si scende di capitalizzazione e più aumenta la volatilità, come è normale che sia

se la capitalizzazione è bassa servono volumi minori per muovere i prezzi

ma è il bello delle crypto, per quello bisogna stare attenti con le altcoins e fare scelte (entrate ed uscite) ragionate

Bitcoin invece tutto sommato sta diventando sempre meno volatile, almeno rispetto a prima
 
Alto