Tifare è una parola grossa, simpatizzo.
Italiane in Europa (escluse milan e juve): tifare, gufare o indifferenza?
- Creatore Discussione carlo314
- Data di inizio
Good point, poi per me dipende anche dall'avversario a dire il vero... Lazio - Real tengo sicuramente per la Lazio, magari Lazio - Ajax tengo per gli olandesi... Dipende un po' da come mi gira...
Ma infatti molto dipende dal momento e dalla relazione eventuale con l'Inter...dopo Valencia volevo tutti fuori indistintamente, il 7-1 dello United alla Roma fu una goduria, poi però purtroppo col Milan andò come andò, la vinsero proprio quando per noi era meno indicato che vincessero( come detto sopra, il fastidio per il Milan c'è sempre ma lo assorbo in fretta a differenza dei gobbi, tranne in quel caso)...per il Bologna eliminato da un rigore all'ultimo in semifinale contro il Marsiglia dopo essere partito dall'Intertoto mi dispiacque davvero molto, come per la Fiorentina derubata da Ovrebo col Bayern.
Ho votato indifferente, ma in realtà il mio atteggiamento nei confronti delle altre squadre italiane non è mai stato lo stesso per tutte le rimanenti squadre italiane.
Tralasciando Rube e Bbilan che se non le gufi per me non sei un vero interista, per quel che riguarda le altre il mio atteggiamento negli anni è stato questo:
-Roma: sempre stati antipatici. I miei primi ricordi sbiaditi da tifoso risalgono alla prima Coppa Uefa vinta proprio contro la Roma in Finale nel 1991. Ricordo più i festeggiamenti che le partite in se e per se avendo all'epoca solo 7 anni e mezzo. L'antipatia si è trasformata proprio in odio nel periodo in cui mi sono trasferito a Roma durante gli anni dell'Università, combinazione gli anni d'oro dell'Inter dove ogni anno ci giocavamo Campionati e Coppe nazionali proprio contro la Roma ed ogni giorno mi dovevo sorbire i tifosi romanisti che rosicavano e deliravano per le nostre vittorie. Una volta finita l'Università e andato via da Roma mi sono tornati ad essere solo antipatici. Se escono presto dalle Coppe europee godicchio, ed in Italia spero che vincano solo se giocano contro ladri e bbiretrocessi.
-Lazio: Quando ero più piccolo simpatizzavo per loro quando giocavano in Europa, a parte ovviamente quando giocarono contro di noi in Finale di Coppa Uefa Ricordo che mi fece piacere quando vinsero la Coppa delle Coppe nel 1999 ad esempio. Dopo il 5 maggio invece questa simpatia nei loro confronti è svanita del tutto. Non mi stanno antipatici però, che vincano o che perdano in Europa non mi fa ne caldo e ne freddo ormai.
-Napoli: Generalmente simpatizzo per loro quando giocano in Europa. Poi se escono comunque stigrancazzi Ma dato che sono l'unica squadra un po competitiva del Sud Italia e che sono stati la squadra di Maradona, questo me li ha sempre resi simpatici. Conta anche il fatto che contro di loro non ci siamo mai giocati niente di importante da quando seguo il calcio secondo me. E conta pure che non ho mai vissuto a stretto contatto con i napoletani.
-Parma: Da quando hanno battuto la Rube in Coppa Uefa nel lontano 1995 mi sono sempre stati simpatici quando giocavano in Europa. Ma ormai è da un pezzo che non ci giocano più.
-Tutte le altre: Trattandosi di realtà più piccole, che partecipano alle coppe europee sporadicamente non avendo grande tradizione su certi palcoscenici, quelle poche volte che giocano in Europa, specialmente contro squadre blasonate, mi viene sempre da simpatizzare per loro. Per dire, come si fa a gufare l'Atalanta contro il Real Madrid? Secondo me è impossibile. Non mi viene proprio da gufare realtà più piccole, che magari hanno compiuto già un capolavoro solo ad essere li a giocarsele certe partite, figuriamoci se dovessero vincerle quindi. Umanamente mi fa piacere se qualcuno che non ha mai vinto un ***** di niente può festeggiare per qualcosa di veramente importante. Ma questo vale per qualsiasi Davide che si trova a giocare contro Golia, a prescindere se sia italiano o meno. Chi non sperava che la Premier del 2016 la vincesse il Leicester ad esempio? Stesso dicasi nelle coppe europee. Una volta che vengono eliminate Rube e Bbilan e sono tranquillo, tendo sempre a simpatizzare per le squadre meno blasonate, salvo casi particolari.
Tralasciando Rube e Bbilan che se non le gufi per me non sei un vero interista, per quel che riguarda le altre il mio atteggiamento negli anni è stato questo:
-Roma: sempre stati antipatici. I miei primi ricordi sbiaditi da tifoso risalgono alla prima Coppa Uefa vinta proprio contro la Roma in Finale nel 1991. Ricordo più i festeggiamenti che le partite in se e per se avendo all'epoca solo 7 anni e mezzo. L'antipatia si è trasformata proprio in odio nel periodo in cui mi sono trasferito a Roma durante gli anni dell'Università, combinazione gli anni d'oro dell'Inter dove ogni anno ci giocavamo Campionati e Coppe nazionali proprio contro la Roma ed ogni giorno mi dovevo sorbire i tifosi romanisti che rosicavano e deliravano per le nostre vittorie. Una volta finita l'Università e andato via da Roma mi sono tornati ad essere solo antipatici. Se escono presto dalle Coppe europee godicchio, ed in Italia spero che vincano solo se giocano contro ladri e bbiretrocessi.
-Lazio: Quando ero più piccolo simpatizzavo per loro quando giocavano in Europa, a parte ovviamente quando giocarono contro di noi in Finale di Coppa Uefa
Ricordo che mi fece piacere quando vinsero la Coppa delle Coppe nel 1999 ad esempio. Dopo il 5 maggio invece questa simpatia nei loro confronti è svanita del tutto. Non mi stanno antipatici però, che vincano o che perdano in Europa non mi fa ne caldo e ne freddo ormai.-Napoli: Generalmente simpatizzo per loro quando giocano in Europa. Poi se escono comunque stigrancazzi
Ma dato che sono l'unica squadra un po competitiva del Sud Italia e che sono stati la squadra di Maradona, questo me li ha sempre resi simpatici. Conta anche il fatto che contro di loro non ci siamo mai giocati niente di importante da quando seguo il calcio secondo me. E conta pure che non ho mai vissuto a stretto contatto con i napoletani.-Parma: Da quando hanno battuto la Rube in Coppa Uefa nel lontano 1995 mi sono sempre stati simpatici quando giocavano in Europa. Ma ormai è da un pezzo che non ci giocano più.
-Tutte le altre: Trattandosi di realtà più piccole, che partecipano alle coppe europee sporadicamente non avendo grande tradizione su certi palcoscenici, quelle poche volte che giocano in Europa, specialmente contro squadre blasonate, mi viene sempre da simpatizzare per loro. Per dire, come si fa a gufare l'Atalanta contro il Real Madrid? Secondo me è impossibile. Non mi viene proprio da gufare realtà più piccole, che magari hanno compiuto già un capolavoro solo ad essere li a giocarsele certe partite, figuriamoci se dovessero vincerle quindi. Umanamente mi fa piacere se qualcuno che non ha mai vinto un ***** di niente può festeggiare per qualcosa di veramente importante. Ma questo vale per qualsiasi Davide che si trova a giocare contro Golia, a prescindere se sia italiano o meno. Chi non sperava che la Premier del 2016 la vincesse il Leicester ad esempio? Stesso dicasi nelle coppe europee. Una volta che vengono eliminate Rube e Bbilan e sono tranquillo, tendo sempre a simpatizzare per le squadre meno blasonate, salvo casi particolari.
GobboMentecatto
Pulcino
la juve non va esclusa solo perchè si crea la regola del topic.. ma proprio perchè gufarla è inutile, si elimina da sola ogni volta
per quanto riguarda le altre : indifferente.
mi piacerebbe vedere una vittora della Roma in coppa uefa giusto per gustarmi il teatrino che ne verrebbe fuori con i laziali... della serie mi siedo e prendo i pop corn
per quanto riguarda le altre : indifferente.
mi piacerebbe vedere una vittora della Roma in coppa uefa giusto per gustarmi il teatrino che ne verrebbe fuori con i laziali... della serie mi siedo e prendo i pop corn
Stefano6
Titolare
ESCLUSE MILAN E JUVE ( maiuscolo E ripetuto ) escluse milan e iuve a questo punto le tifo proprio.
In realtà non me ne fregherebbe troppo , ma :
Vincere un campionato dove un paio di squadre arrivano perlomeno a delle semifinali europee , magari anche una finale , regalerebbe sia più dignità internazionale che più speranze future a noi in funzione coppe, ad un nostro eventuale scudetto.
Vincerlo invece in un campionato in totale sfacelo di competitività mi darebbe in fondo un po' di tristezza.
Diciamo ... Roma ed Atalanta entrambi in finale .
In realtà non me ne fregherebbe troppo , ma :
Vincere un campionato dove un paio di squadre arrivano perlomeno a delle semifinali europee , magari anche una finale , regalerebbe sia più dignità internazionale che più speranze future a noi in funzione coppe, ad un nostro eventuale scudetto.
Vincerlo invece in un campionato in totale sfacelo di competitività mi darebbe in fondo un po' di tristezza.
Diciamo ... Roma ed Atalanta entrambi in finale .
Quando ero ragazzo mi ricordo che mi dispiacque anche della famosa eliminazione della Roma contro lo Slavia Praga col gol preso a poco dalla fine dei supplementari da un carneade assoluto di nome Vavra mi pare...avevano rimontato uno 0-2 fuori casa e stavano vincendo 3-0 con dominio assoluto poi si presero quel gol mentre lo stadio faceva la sciarpata, un tiro del ***** loffissimo che Cervone battezzò fuori senza manco accennare a prenderlo e si infilò quasi al rallentatore...ammetto che forse mi condizionarono i fiumi di retorica sparsi dai commentatori, soprattutto dopo il gol di Giannini che mandò la partita ai supplementari con corsa sotto la Sud, era la sua ultima stagione alla Roma. Erano i quarti comunque, la chance di andare almeno in finale era alta se passavano. Poi in quello Slavia giocava Poborsky, ma a quei tempi ovviamente non avevo motivo di detestarlo. Grandissima partita di un Totti giovanissimo.
Ultima modifica:
BornToChill
Prima squadra
Escluse juve e milan gufate sempre maniacalmente e sistematicamente, indifferenza di base con eccezioni in base all’antipatia (roma, per dirne una) o la simpatia (atalanta, samp) del momento. Ma lo stesso vale per le altre europee: antipatia (real, barça) o simpatia (liverpool ?) sono gli unici criteri, della nazione di provenienza non me ne puó fregare di meno in ossequio al dna della squadra per cui tifo che si chiama Internazionale e che fonda la sua nascita al rifiuto della preclusione allo “straniero” imposto dal Milan. Considerati i tempi fu uno schiaffo alla mentalità sciovinista dell’epoca, mentalià che è alla base dell’odierno e odioso “le italiane si DEVONO tifare perchè siamo italiani”. Macché: io sono un cittadino del mondo e tifo solo per l’inter.