TMW - Perisic, l'Inter ora pensa al rinnovo. Ramadani, però, ascolta le offerte
La scelta di affidarsi a Fali Ramadani forse non è stata casuale, perché probabilmente Ivan Perisic valuterà nei prossimi mesi le eventuali, possibili, offerte che arriveranno in Corso Vittorio Emanuele.
Nelle scorse settimane, infatti, l'attuale esterno offensivo dell'Inter ha deciso di interrompere il sodalizio che lo legava al procuratore ed ex calciatore Tonci Martic per unirsi a quella stessa figura che assisterà anche il compagno Samir Handanovic. Al netto di questa decisione, cosa potrebbe accadere in vista del mercato estivo?
Il futuro resta da scrivere, in quanto senza Champions League (scenario al momento particolarmente lontano) difficile escludere che il classe '89 di Zagabria non stia considerando l'addio, o che non stia pensando perlomeno di analizzare quelle proposte che sicuramente arriveranno al termine del campionato, con l'obiettivo di giocare quella competizione che in nerazzurro non è ancora riuscito a conquistare.
Da qualche settimana a Milano sono iniziate le valutazioni per proporre all'ex Wolfsburg il rinnovo di contratto (con tanto di adeguamento) rivolto proprio a guarirlo da quel pericoloso 'mal di pancia' e a respingere gli assalti che arriveranno, soprattutto dalla Premier League. In questo senso, oltre a Manchester United e Liverpool, attenzione al Chelsea di Antonio Conte (a sua volta il sogno della proprietà), che già un anno fa provò a strapparlo al club interista.
E proprio l'ipotesi Blues potrebbe tornare prepotentemente attuale, soprattutto dopo il cambio-agente appena descritto. Perisic ancora all'Inter? Non è certo. Starà alla società blindarlo per non rischiare di perdere un elemento fondamentale nella squadra di Stefano Pioli. Anche perché un progetto tanto ambizioso come quello di Suning Group non può fare a meno del 44 di Spalato.
La scelta di affidarsi a Fali Ramadani forse non è stata casuale, perché probabilmente Ivan Perisic valuterà nei prossimi mesi le eventuali, possibili, offerte che arriveranno in Corso Vittorio Emanuele.
Nelle scorse settimane, infatti, l'attuale esterno offensivo dell'Inter ha deciso di interrompere il sodalizio che lo legava al procuratore ed ex calciatore Tonci Martic per unirsi a quella stessa figura che assisterà anche il compagno Samir Handanovic. Al netto di questa decisione, cosa potrebbe accadere in vista del mercato estivo?
Il futuro resta da scrivere, in quanto senza Champions League (scenario al momento particolarmente lontano) difficile escludere che il classe '89 di Zagabria non stia considerando l'addio, o che non stia pensando perlomeno di analizzare quelle proposte che sicuramente arriveranno al termine del campionato, con l'obiettivo di giocare quella competizione che in nerazzurro non è ancora riuscito a conquistare.
Da qualche settimana a Milano sono iniziate le valutazioni per proporre all'ex Wolfsburg il rinnovo di contratto (con tanto di adeguamento) rivolto proprio a guarirlo da quel pericoloso 'mal di pancia' e a respingere gli assalti che arriveranno, soprattutto dalla Premier League. In questo senso, oltre a Manchester United e Liverpool, attenzione al Chelsea di Antonio Conte (a sua volta il sogno della proprietà), che già un anno fa provò a strapparlo al club interista.
E proprio l'ipotesi Blues potrebbe tornare prepotentemente attuale, soprattutto dopo il cambio-agente appena descritto. Perisic ancora all'Inter? Non è certo. Starà alla società blindarlo per non rischiare di perdere un elemento fondamentale nella squadra di Stefano Pioli. Anche perché un progetto tanto ambizioso come quello di Suning Group non può fare a meno del 44 di Spalato.
