Javier Zanetti

Nonostante il casino fatto da tutte le parti in causa in questa vicenda con ognuno che ha la sua massiccia dose di responsabilità, resto della stessa idea della società, i tifosi sono il patrimonio che va preservato sempre e comunque, ma quelli onesti, quelli che non utilizzano un pretesto per rivendicare un ruolo.
 
Dove posso leggere queste dichiarazioni di JZ?
Zanetti su Icardi: "Prenderemo provvedimenti su Icardi, i tifosi sono la cosa più importante"

Il vicepresidente nerazzurro: «Bisogna sapersi controllare, i tifosi sono la cosa più importante e vanno sempre rispettati». Striscioni a San Siro contro il capitano

MILANO*- «Sono cose che non si possono accettare. Ogni singola persona che fa parte dell'Inter deve sapersi comportare. Ora pensiamo a vincere contro i Cagliari poi vedremo cosa fare. Per noi i tifosi sono la cosa più importante e tutti dobbiamo rispettarli». Se saranno presi provvedimenti? «Sì». Sono le parole del vicepresidente dell'Inter JavierZanetti, a Premium Sport, sul caso Icardi. "Per noi i tifosi sono la cosa più importante -*ha aggiunto Zanetti -*e tutti dobbiamo rispettarli. Dobbiamo fare di tutto per farli rispettare. Se gli toglieremo la fascia? Dopo la partita ne parleremo e vedremo cosa fare. Non vale solo per Icardi ma per tutte le persone che lavorano nell'Inter". Zanetti ha poi spiegato che il club nerazzurro era all'oscuro di quanto scritto nelle pagine della autobiografia dell'attaccante argentino: "Il suo libro è una cosa privata. È una cosa che nessuno si aspettava perchè siamo concentrati su altri obiettivi. Non ci voleva alla vigilia di una partita cosi importante. Purtroppo esistono questi social utilizzati in maniera negativa. Noi dobbiamo salvaguardare la storia di questa società".*
 

Malko

Esordiente
Di Zanetti giocatore ho sempre apprezzato la professionalità, la lealtà, l'attaccamento alla maglia, la forza fisica la serietà e l'impegno, conditi da una vita da atleta.

Di Zanetti uomo ho sempre apprezzato il suo attaccamento alla famiglia, il suo prodigarsi per i meno fortunati.

Non ho mai apprezzato lo Zanetti capitano, troppo buono e troppo "ciula", mai abbastanza figlio di p.uttana come sarebbe servito e mai "leader". Quando lui portava la fascia i veri capitani sono stati Ince, Veron, Stankovic, Materazzi, Cambiasso, tanto per fare qualche nome.

Nel famoso derby dei petardi, mentre la curva tirava giù di tutto, non dimentico uno Zanetti fermo a braccia conserte a centrocampo, in attesa che il lancio finisse. Lì ho capito che non basta una fascia al braccio per essere un capitano.

Sullo Zanetti dirigente stendo un velo pietoso. Può essere solo testimonial nazionale e internazionale a livello di immagine (la sua è pulita) per incarichi di p.r., ma fermiamoci lì. Se uno gioca e corre anche da campione per 20 anni, non è che se mette una giacca e una cravatta e fa un corso di tre mesi diventa un dirigente. Servono esperienza, personalità, capacità prima di capire e poi di comunicare, occorre essere figli di buona donna, ed essere in grado di prendere decisioni difficili, scegliendo il momento giusto per parlare e quello per stare zitti, quello per agire e quello per stare fermi e pensare.

Un dirigente che poi, con dichiarazioni a vanvera e intempestive, deprezza il patrimonio della società per cui lavora, deve cambiare lavoro. Succede in tutte le società normali.
 
Non e' uno perche e' stato un ottimo giocatore deve essere necessariamente un ottimo dirigente

il 99% dei tifosi vuole gente interista all'inter...
queste sono le conseguenze, gli interisti sono zenga zanetti stankovic cordoba...

se nessuno interista sa fare il suo lavoro non importa, per i tifosi l'inter va data nelle mani di un interista...

fassone era juventino e scarso, ora è al milan e sta scegliendo tutto per conto dei cinesi...ma è scarso perchè è juventino!
 
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