Joaquín Peiró Lucas

[easypush2]

Addio a Joaquín Peiró, muore a 84 anni
In Italia ha vestito le maglie di Torino, Inter e Roma. Da allenatore ha guidato anche Atletico Madrid e Malaga

mercoledì 18 marzo 2020 14:05


ROMA - Joaquín Peiró, ex giocatore ed ex allenatore di calcio, è morto all'età di 84 anni. Aveva problemi di salute da tempo. Peiró ha trionfato con la maglia dell'Atletico Madrid, dove ha giocato per sette anni, prima di arrivare in Italia e vestire le maglie di Torino, Inter e Roma. Con i giallorossi, ha collezionato più di 100 presenze. Nella sua carriera da allenatore ha allenato il Figueres, il Real Murcia e il Malaga, prima di ritirarsi nel 2004. Ha anche allenato l'Atletico Madrid per una stagione (88-89) ma è a Malaga che ha lasciato il miglior ricordo, guidando il club spagnolo per cinque stagioni.





CDS

 

[easypush2]

R.I.P.

 

[valefi87]

RIP

 

[nero&azzurro]

Sarti, Burgnich, Facchetti, Bedin, Guarneri, Picchi, Jair, Mazzola, Peirò, Suarez, Corso

Addio leggenda della Grande Inter ?

 

[gazza1981]

Addio Joaquin?

 

[Interwallfan]

ancora ricordo il suo gol al liverpool, mai più visto in cinquant’anni di tifo interista

 

[interista.doc]

Mazzola: «Mai visto un gol simile»

«Quel gol? No, non potrei mai dimenticarlo. Ho scordato alcuni particolari, ad esempio non avrei mai detto di essere stato io a lanciare l’azione, ma quel che fece Peirò lo ricordo benissimo, anche perché non era un’azione abituale per lui. Anzi, non ricordo un suo gol simile neppure in allenamento. Quella prodezza fu importantissima, perché ci consentì di fare una partita attenta, senza scoprirci molto. Dopo meno di dieci minuti infatti eravamo 2 a 0 e ci mancava soltanto un gol».
Sandro Mazzola rievoca, insieme alla storica rete al Liverpool, anche il personaggio Peirò, uno dei suoi compagni più abili e simpatici: «Era rapido e tecnico, ma soprattutto era in possesso di un’incredibile progressione sui 30 metri. In campo era un compagno perfetto, fuori un ragazzo simpaticissimo».
Mazzola svela anche un loro piccolo segreto: «Con lui – rivela – facevamo ogni tanto una fuga. Herrera, infatti, in ritiro ci concedeva pochissimo, sul bere poi era inflessibile. Al massimo potevamo concederci un bicchiere di vino durante il pasto. Così Peirò veniva da me e mi diceva: “Cervesiña?” (birretta?). E fuggivamo insieme per una bevutina segreta».

 

[interista.doc]

Milano, Stadio San Siro, 12 maggio 1965 – Semifinale di ritorno di coppa Campioni (all’andata 3-1 per il Liverpool)
Inter-Liverpool 3-0
Reti: Corso all’ 8′ , Peirò al 9′ p.t.; Facchetti al 17′ s.t.
Inter: Sarti; Burgnich, Facchetti; Bedin, Guarneri, Picchi; Jair, Mazzola, Peirò, Suarez, Corso. All. Herrera.
Liverpool: Lawrence; Lawler, Moran; Strong, Yeats, Stevenson; Callaghan, Hunt, St. John, Smith, Thompson. All. Shankly.
Arbitro: Ortiz de Mendebille (Spagna).