Difatti. Scelta che ci sta, quello che non ho mai accettato sono le sue dichiarazioni di finto interismo e l'esser scappato come un ladro senza neanche tornare a Milano per festeggiare con noi. Come il marito che dice che esce a comprare le sigarette e poi scappa dall'amante senza più far ritorno a casa.Anche un po' furbesca , d'immagine.
Non solo soldi.
Aveva capito che Moratti non poteva più spendere o che in qualche modo mantenere l'Inter ai vertici per molto tempo ulteriore da lì in poi sarebbe stata una impresa sovrumana.
Beh al ritorno in Premier al Chelsea vinse uno scudetto in modo perentorio mi pare.Oh ma ...io chiedo eh...da quando ci ha lasciato una stagione veramente convincente, straordinaria o almeno pienamente soddisfacente ?
Io ho l'impressione che non ce ne sia davvero una.
Mannò ma non scherziamo. Noi gliene davamo già 12 e Moratti gli avrebbe aumentato l'ingaggio quanto voleva lui, poi figurati, dopo il triplete....La scelta del Real fu una scelta soprattutto economica. Da allora in poi ha sempre messo il conto in banca davanti ad ogni cosa.
VeroBeh al ritorno in Premier al Chelsea vinse uno scudetto in modo perentorio mi pare.
La mente fina quella rimane intatta.
Fece regalare DeBruyne, Salah, Cuadrado...Per essere un manager all'inglese gli manca la capacità di valutare i calciatori. Per quelli si è sempre fidato dei suoi compari procuratori e quasi sempre non sono stato giudizi disinteressati. Da noi volle Muntari e Quaresma, frignò per la cessione di Ibra e per fortuna non gli presero Deco e Carvalho. Nel suo momento top era bravissimo a motivare calciatori e ambiente e a quello doveva limitarsi. Le scelte di mercato non sono cosa per lui, a maggior ragione per gli intrecci e le commistioni col suo procuratore Mendez
2 anni? ma dall'anno prossimo, il Tottenham non penso si sogni di riconfermarlo!È quello che scrivo da anni in questo topic. La scelta del Real fu una scelta soprattutto economica. Da allora in poi ha sempre messo il conto in banca davanti ad ogni cosa. In qualche modo si è sentito arrivato e ha pensato solo a farsi pagar bene. La scelta del Tottenham ne è solo l'ennesima dimostrazione. Ha bisogno di fare un bagno di umiltà, di aggiornarsi professionalmente e prendere spunti proprio da quei colleghi che tanto critica. Altrimenti tra un paio d'anni contenderà il posto di opinionista a Cassano in qualche studio televisivo