Non ci si può credere! La Consob ha aperto un nuovo procedimento contro la Juventus: con operazioni di mercato scorrette ha gonfiato il costo delle sue azioni
La notifica è del 25 agosto: è la seconda arrivata al nuovo management, a marzo ci saranno le conclusioni. Contestate 16 operazioni illecite tra cui quelle di "recompra". C'è un dirigente nel mirino
Paolo Ziliani
nov 10
Lo so, penserete che vi stia prendendo in giro, che voglia prendermi gioco di voi. Invece no. Quante volta abbiamo sentito dire che la realtà supera la fantasia? Beh, nel caso della Juventus e della sua predisposizione, o per meglio dire vocazione all’imbroglio, l’affermazione è totalmente vera. E insomma sì, è proprio come avete letto nel titolo: dopo il primo procedimento aperto dalla Consob a carico di Madama nel 2022 con la delibera che diede il la allo scandalo dell’Inchiesta Prisma con le squalifiche di dirigenti e squadra e l’apertura del processo penale tuttora in corso a Roma, e dopo il secondo procedimento del 2023 con relativa delibera (cui Madama ha opposto ricorso al TAR del Lazio) sui “bilanci non conformi” che anche il nuovo management sta continuando a redigere in spregio alle normative e ai principi contabili internazionali, è scattato a fari spenti (alzi la mano chi ha letto la notizia su qualche giornale) il terzo procedimento Consob versus Juventus datato 2024: per la precisione l’atto è stato notificato alla società bianconera il 25 agosto, mentre infuriavano le ultime trattative di calciomercato, e informa che le conclusioni dell’organo di controllo verranno rese note entro il prossimo mese di marzo. Insomma, non c’è due senza tre. ...
Primo, secondo, terzo procedimento, e suvvia: portate dei risultati tangibili, che si stanno facendo infinocchiare da quei bucanieri, schiuma di mare che continua a inquinare il calcio italiota.