Sicuro? Sono state pubblicate diverse intercettazioni negli anni seguenti.
Il pm Narducci addirittura nel 2006 disse in tribunale "piaccia o non piaccia agli imputati,non ci sono telefonate tra Bergamo e Moratti e Facchetti".
Chissà perchè dopo un po' di tempo ne vennero fuori un bel po'.
Te ne riporto una, le altre si possono trovare in ogni dove su internet.
Facchetti: «Guarda, ho visto lo score di Bertini che con noi ha 4 vittorie, 4 pareggi e 4 scon*fitte...»
Bergamo: «* miseria allo*ra facciamo 5,4,4. Ma vittorie»
Facchetti: «Ma diglielo che è determi*nante, domani. Ha fatto 12 partite, 4 4 4»
Bergamo: «Una la smuove, ma quella che comincia per V. Sì, lo devo sentire. Non ti preoccupare, ha capito come si cammina: è un ragazzo intelligente, ha capito. Meglio tardi che mai. Senti Giacinto per domenica è una partita che consideriamo abba*stanza tranquilla ci mettiamo anche un esordiente (in griglia, ndr). Per voi va bene?»
Facchetti: «Va bene, se vuoi anche... Va bene...»
Bergamo: «Però volelo dirtelo, non pensare mai ad una mia disat*tenzione ».
Facchetti: «Domenica un esordiente mi va anche bene».
Bergamo: «Un esordiente, c’è Mazzo*leni »
Facchetti: «Mazzoleni è bergamasco... C’è pure il fratello».
Bergamo: «E’ un bravo giovane, ha bei numeri, ma il più giovane che è più bravo: ha trent’anni e promette bene, ha bei numeri»
Facchetti: «Non c’è problema»
Bergamo: «Senti, me li passi per do*menica quattro biglietti per un cliente, biglietti normali? Posso lasciarti il nome a te?»
Facchetti: «Non c’è problema, chiama*mi venerdì o sabato. Chiama me che...»
Bergamo: «In bocca al lupo».
Facchetti: «Mi raccomando, diglielo»
Bergamo: «Sarà fatto».
Ora tu mi dirai,non c'è niente di grave in questa telefonata. Allora perchè allora Narducci disse che l'indagine dei Carabinieri e Telecom non aveva prodotto nessun risultato riguardo a eventuali telefonate Facchetti-bergamo?
L'Inter venne premiata di uno scudetto perchè non aveva avuto nessun tipo di rapporto con disegnatori e arbitri, e questa telefonata, così come tutte le altre dimostrano il contrario. Parlare e chiamare era usanza diffusa, Galliani faceva lo stesso, Lotito idem,Preziosi idem ecc ecc Poi ripeto, esistono i gradi di responsabilità,ma questo è un altro discorso e che nulla toglie al ragionamento appena fatto.
Detto questo ognuno può pensare quello che vuole, ci mancherebbe altro, i fatti però dicono altro e Calciopoli non è passato di certo alla storia come uno dei processi più limpidi e chiari di sempre.
Ti riporto un virgolettato di Enzo Biagi del 2006 subito dopo le sentenze: “Una sentenza pazzesca, e non perchè il calcio sia un ambiente pulito.
Una sentenza pazzesca perchè costruita sul nulla, su intercettazioni difficilmente interpretabili e non proponibili in un procedimento degno di tal nome.
Una sentenza pazzesca perchè punisce chi era colpevole solo di vivere in un certo ambiente, il tutto condito da un processo che era una riedizione della Santa Inqu...isizione in chiave moderna.
E mi chiedo: cui prodest? A chi giova il tutto? Perchè tutto è uscito fuori in un determinato momento?
Proprio quando, tra Laziogate di Storace, la lista nera di Telecom, poi Calciopoli, poi l’ex Re d’Italia ed ora, ultimo ma non ultimo, la compagnia telefonica Vodafone che ha denunciato Telecom per aver messo sotto controllo i suoi clienti.
Vuoi vedere che per coprire uno scandalo di dimensioni ciclopiche hanno individuato in Luciano Moggi il cattivo da dare in pasto al popolino?”. A me queste affermazioni fanno riflettere, al nettosmepre dei gradi di rispenosabilità che erano ovviamente diversi tra i vari soggetti.