Assolutamente si’.O quantomeno la peggiore generazione di tutti i tempi.Nazionali come quelle che non andarono al mondiale del ’58 o come quella eliminata dalla Corea nel’ 66 in quella che resta la sconfitta piu’ clamorosa della storia del calcio italiano furono subito rifondate con altri elementi e tornarono ad alti livelli in pochi anni .Qui tra attuale nazionale A e attuale Under 21 proiettata nel futuro rischiamo un buio di minimo 10 anni
La nazionale di Mancini
- Creatore Discussione il 21esimo
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La nazionale del '58 la conosco poco, ma almeno nel '66 c'erano comunque giocatori come Albertosi, Burgnich, Facchetti, Rivera, Bulgarelli, Meroni, Mazzola... La nazionale attuale non ha nessuno che può essere considerato un giocatore di livello internazionale. Vi rendete conto che abbiamo Bernardeschi come fantasista?... cioè una riserva della Rube che non avrebbe fatto manco la formazione B in altri tempi. Terzini indecenti, attaccanti che non segnano manco a porta vuota, centrocampo inesistente, difesa imbarazzante, con Bonucci centrale, e Paperumma in porta.
Sono d'accordo sul fatto che rischiamo un buio minimo 10 anni... e non è detto che la situazione migliorerà.
La Nazionale del '58 non l'ho vista, ero appena nato. 
Ma quella del '66 la ricordo, aveva giocatori fortissimi (ossatura della Grande Inter di HH, più Rivera, Bulgarelli e gente simile), solo che era messa in campo a pene di segugio, troppi giocatori che si pestavano i piedi e molti "abatini" e poca gente di fisico, praticamente ci portarono via di peso. Ma 4 anni dopo in Messico, gran parte degli stessi giocatori si arresero solo in finale al Brasile di Pelè.
In quella di oggi, come ho detto, a parte Chiesa faticherei a trovare un giocatore in grado di rinforzare l'Empoli, per dire ...
Ma quella del '66 la ricordo, aveva giocatori fortissimi (ossatura della Grande Inter di HH, più Rivera, Bulgarelli e gente simile), solo che era messa in campo a pene di segugio, troppi giocatori che si pestavano i piedi e molti "abatini" e poca gente di fisico, praticamente ci portarono via di peso. Ma 4 anni dopo in Messico, gran parte degli stessi giocatori si arresero solo in finale al Brasile di Pelè.
In quella di oggi, come ho detto, a parte Chiesa faticherei a trovare un giocatore in grado di rinforzare l'Empoli, per dire ...
Sì Chiesa mi piace, ed è l'unico giocatore di prospetto in tutta la squadra.
Mi hai anticipato su Chiesa, ma condivido tutto quanto è stato detto.La Nazionale del '58 non l'ho vista, ero appena nato.
Ma quella del '66 la ricordo, aveva giocatori fortissimi (ossatura della Grande Inter di HH, più Rivera, Bulgarelli e gente simile), solo che era messa in campo a pene di segugio, troppi giocatori che si pestavano i piedi e molti "abatini" e poca gente di fisico, praticamente ci portarono via di peso. Ma 4 anni dopo in Messico, gran parte degli stessi giocatori si arresero solo in finale al Brasile di Pelè.
In quella di oggi, come ho detto, a parte Chiesa faticherei a trovare un giocatore in grado di rinforzare l'Empoli, per dire ...
mancanza di talenti sicuramente ma anche un periodo storico dove troppi itaiani sono in panchina, prima gli stranieri schierati erano 3 al massimo quindi anche in periodi pessimi qualche giocatore buono usciva, mentre adesso sono davvero nascosti. Comunque alcuni stanno davvero rendendo la metà rispetto a quanto dimostrato in passato
O rispetto a quanto dimostrato nei propri club.
La massiccia presenza degli stranieri nel nostro campionato non spiega affatto la mancanza di talenti Italiani, anzi la sottolinea. Perché se uno è forte lo è a prescindere dalla nazionalità, nessun allenatore è così masochista da far giocare uno straniero se ha a disposizione un Italiano più forte. E' misurandosi con i migliori che si diventa più forti, non a caso le nostre Nazionali vincenti erano formate da giocatori cresciuti accanto a campioni stranieri.
Se in Italia ci sono tanti calciatori stranieri è perché per un giovincello qualsiasi che si è messo in luce nella Pergolettese ti chiedono quanto per un buon talento Sudamericano o dell'Est Europa, magari per un giocatore già formato. Certo anche di stranieri forti ce ne sono pochi pochissimi nel nostro campionato, che così è diventato di un livello di una bassezza impressionante. Così la gente che fa faville in Serie A, come Insigne, Immobile, Belotti ecc. in campo internazionale non tocca palla neppure contro scarsotti Polacchi o Portoghesi ...
Se in Italia ci sono tanti calciatori stranieri è perché per un giovincello qualsiasi che si è messo in luce nella Pergolettese ti chiedono quanto per un buon talento Sudamericano o dell'Est Europa, magari per un giocatore già formato. Certo anche di stranieri forti ce ne sono pochi pochissimi nel nostro campionato, che così è diventato di un livello di una bassezza impressionante. Così la gente che fa faville in Serie A, come Insigne, Immobile, Belotti ecc. in campo internazionale non tocca palla neppure contro scarsotti Polacchi o Portoghesi ...
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