L'Inter del periodo 1984 - 1991: che ricordi avete?

ma rivedendo i video su youtube ma anche leggendo le statistiche gullit non mi sembrava mica questo fenomeno, anzi la sua miglior stagione mi sembra l'abbia fatta proprio alla samp, forse era molto eccentrico e quindi dava più nell'occhio boh

Alla Samp era la stella della squadra, con Mancini...al Milan c'erano ben più campioni che si prendevano a turno la scena, in ogni caso con Capello non andò mai d'accordo( dopo la stagione super alla Samp tornò al Milan, ma già a novembre era di nuovo a Genova, con Capello non era proprio più cosa).
 
Matteoli era un cervello di centrocampo, faceva girare la palla velocemente e con precisione, in più non disdegnava di correre come un mediano. Un altro notevole giocatore poco appariscente.
Il Bbilan di sacchi non aveva un giocatore simile, bensì un fenomeno di nome Frank Rijkaard: uno bravo a fare TUTTO, e quando dico "tutto" intendo proprio TUTTO: mediano interdittore, regista, incursore, grande fisico, grande tecnica, buona dimestichezza con il goal, ecc. ecc. Tutti celebravano van Basten e Gullit ma per me il vero fenomeno Olandese era Frankie.

quoto e aggiungo che Matteoli è sempre stato troppo sottovalutato, aveva piedi e cervello che pochi hanno, unico suo neo l'altezza
 
l'Inter di Trapp era davvero un'ottima squadra e riuscire a fare il record di punti in quel campionato è stata un impresa eccezionale

Zenga - miglior portiere del mondo x 2 anni, tra i pali sicuramente il migliore della ns storia
Bergomi - marcatore con doti atletiche eccezionali, campione del mondo a 18 anni
Brehme - probabilmente il miglior terzino sx al mondo in quel momento, grandissimo piede sinistro
Matteoli -regista con cervello e piede nettamente sopra la media
Ferri - marcatore fisico e veloce, se c'era poi da tirare qualche calcione nn si tirava indietro
Mandorlini - libero con davanti 2 mastini, vita facile per lui, ad essere onesti nn mi faceva impazzire
Bianchi - ala dx tattica, sempre nel posto giusto al momento giusto e con ottimi piedi, Sacchi per lui stravedeva
Berti - cavallo pazzo, in progressione devastante e quando decideva di seguire i dettami tattici del Trapp sapeva pure annullare il diretto avversario
Serena - sui palloni aerei era implacabile, piedi nn educati
Matthaus - un carro armato, progressione e tiro ma anche senso tattico e visione di gioco, pallone d'oro stra meritato
Diaz - un campione troppo sottovalutato, seconda punta al servizio di Aldone, aveva grande tecnica e un sinistro letale, nn aveva un gran fisico ma rimediava con una grandissima garra
menzione d'onore per Beppe Baresi, jolly che si faceva trovare sempre pronto

PS Trapp ha sempre avuto la "nomea" da difensivista ma la sua Inter giocava con una ala, un terzino offensivo, un regista, due incursori e 2 punte, chiuse la stagione con il miglior attacco e la miglior difesa
 
ero piccolo, ma eravamo forti.
C'era chi era ancora piú forte peró

Credo lo spartiacque nostro di quegli anni sia stata la cessione di Ramon Diaz, perno degli equilibri offensivi e uno dei leader del gruppo

Non che Klinsmann non fosse forte, ma fosse rimasto Diaz credo che almeno un altro scudetto lo avremmo vinto
Peccato
 
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