Quando acquistammo Matthaeus, ero molto felice perché lo ritenevo un giocatore fortissimo ma non il campione che molti lo consideravano. Mi bastarono pochissime partite per ricredermi e rendermi conto della sua vitale importanza per la squadra anche quando il pallone ce l'aveva lui - immenso !
L'anno dei Mondiali (del '90) la Nazionale Tedesca indossò una maglia un po' strana ma secondo me bellissima, bianca con un sorta di "V" sul davanti con i colori della bandiera Tedesca. Mi piaceva un sacco e me ne comprai una, ovviamente con il numero 10 ed il nome di Matthaeus, e la indossavo spessissimo nel tempo libero. Un giorno ero andato al mare con i miei amici, sulla strada del ritorno (a quei tempi la FiPiLi non esisteva) avevo davanti un camion che oltre ad andare pianissimo emetteva anche uno scarico pestilenziale. Per un po' cercai di resistere, ma appena trovai un tratto di strada libera lo sorpassai. Manco a dirlo in fondo alla strada c'era una pattuglia della Polizia, che ovviamente mi fermò. L'agente mi aveva già preannunciato la molta, ma prima mi chiese di aprire il baule della macchina. Scesi per farlo e lui si accorse della maglietta, mi lanciò una battuta e poi parlammo brevemente di calcio, non so se fosse tifoso della Germania o dell'Inter, di certo c'è che si limitò a farmi una ramanzina e mi lasciò ripartire senza avermi multato.