Luciano Spalletti

Fen1x

Fuoriclasse
In realtà Conte è allenatore da underdog, che si esalta in ambienti dove c'è da costruire/ricostruire. Il meglio lo da in queste realtà perchè è molto bravo a cavare sangue dalle rape e migliorare il parco giocatori che gli viene messo a disposizione. Spalletti è un mediocre da minimo garantito, oltre il quale non sa andare. Tra le poche cose che li accomunano, la permalosità, la scarsa attitudine a leggere le partite e fare i cambi giusti. Ma Conte è ancora giovane e su quest'ultimo aspetto può migliorare molto
che conte lavori bene sui giocatori sono d'accordo, anche se alla lunga ci si accorge che lo fa in maniera troppo funzionale ad un solo sistema di gioco.
ma a parte il primo anno alla juve conte è sempre partito da basi solide e da mercati di non poco conto.
che naturalmente lui è bravo a chiedere e poi a sfruttare bene ...

ma di miracoli, ecco, non ne vedo rispetto a quanto si fa pagare e a cosa allena.
certo, non mi aspettavo un dominio così evidente ed un progresso così netto rispetto alle difficoltà della scorsa stagione, pensavo ci sarebbe stata più competizione.
una serie di cose ha aiutato, lui ci ha messo molto della sua capacità di motivare e creare un gruppo inattaccabile.
scudetto che , con le debite proporzioni, vedo più vicino a quello di trapattoni che a quelli recenti.
 

apronus

Titolare
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Praticamente ha sfanculato il Ciuffo bis. Beh, su quello posso anche esser d'accordo con lui. Ma solo per quello. Difatti all'epoca ero tra i pochi che sostenevano che il suo arrivo fosse un upgrade rispetto a Ciuffo. Se a quest'ultimo non dai giocatori validi serve a poco, mentre Spalletti il minimo sindacale lo raggiunge anche con gente mediocre. E l'Inter di Thohir e del ffp, sul mercato non poteva permettersi granchè
Forse al Mancini Bis , perchè il primo Mancini era un piacere vedere giocare l'Inter.
Spalletti un bravo professionista , ma a me il suo gioco non piaceva proprio e le sue conferenze stampa erano inascoltabili.
 
che conte lavori bene sui giocatori sono d'accordo, anche se alla lunga ci si accorge che lo fa in maniera troppo funzionale ad un solo sistema di gioco.
ma a parte il primo anno alla juve conte è sempre partito da basi solide e da mercati di non poco conto.
che naturalmente lui è bravo a chiedere e poi a sfruttare bene ...

ma di miracoli, ecco, non ne vedo rispetto a quanto si fa pagare e a cosa allena.
certo, non mi aspettavo un dominio così evidente ed un progresso così netto rispetto alle difficoltà della scorsa stagione, pensavo ci sarebbe stata più competizione.
una serie di cose ha aiutato, lui ci ha messo molto della sua capacità di motivare e creare un gruppo inattaccabile.
scudetto che , con le debite proporzioni, vedo più vicino a quello di trapattoni che a quelli recenti.
Conte lo seguo da quando faceva il secondo a De Canio al Siena. Non ha mai guidato una squadra che partiva favorita. Il Bari lo prese in zona retrocessione, in corsa, e l'anno dopo lo portò in A. Il Siena da capo allenatore lo prese appena retrocesso, con la squadra smantellata, e lo riportò subito in A. La gobba la prese reduce da due settimi posti consecutivi, con una difesa che faceva acqua da tutte le parti e che lui trasformò nella BBC. La nazionale la rilevò nel momento peggiore a livello di talento e la portò a giocarsi un europeo da protagonista con i Candreva, i Giaccherini, gli Eder e i Pellè. Il Chelsea lo rilevò che era finito decimo l'anno prima, a una 30ina di punti dal Leicester, e lo portò subito a vincere la Premier. L'Inter l'ha presa reduce da due quarti posti consecutivi, con distacchi dalla gobba che negli anni precedenti erano nell'ordine dei 30 punti, e già al primo anno è arrivato a 1 punto dallo scudo e in finale di EL. Se questi non sono miracoli è solo perchè con lui si ripetono spesso e allora è più appropriato parlare di un allenatore che è un gran professionista e da valore aggiunto in qualsiasi situazione. I miracoli, per definizione, sono occasionali e non ripetibili. L'anomalia sta nel diverso rendimento delle sue squadre nelle coppe rispetto a quanto avviene nei campionati nazionali. Qualche ipotesi ho provato a farmela, ma ancora non sono del tutto convinto.
 
Forse al Mancini Bis , perchè il primo Mancini era un piacere vedere giocare l'Inter.
Spalletti un bravo professionista , ma a me il suo gioco non piaceva proprio e le sue conferenze stampa erano inascoltabili.
Il primo Mancini aveva una rosa che poteva schierare tranquillamente due squadre alternative e non aveva neanche la gobba a dargli noia. Eppure pareggiava spesso. In Europa neanche a parlarne...il Mancio bis non aveva senso perchè non c'erano soldi per costruirgli la squadra che voleva lui e con gli scarponi non sa lavorare. Spalletti riesce a lavorare anche con i mediocri, per questo lo ritenevo più adatto all'Inter di Thohir
 

apronus

Titolare
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Il primo Mancini aveva una rosa che poteva schierare tranquillamente due squadre alternative e non aveva neanche la gobba a dargli noia. Eppure pareggiava spesso. In Europa neanche a parlarne...il Mancio bis non aveva senso perchè non c'erano soldi per costruirgli la squadra che voleva lui e con gli scarponi non sa lavorare. Spalletti riesce a lavorare anche con i mediocri, per questo lo ritenevo più adatto all'Inter di Thohir
Ormai sono passati parecchi anni e sto diventando un pò vecchietto , ma nonostante i tanti pareggi mi rimane un ricordo di una squadra che giocava bene con il primo Mancini.
A me il gioco di Spalletti non è mai piaciuto senza entrare nel merito della rosa che aveva e le partite che con lui mi hanno emozionato rimangono veramente poche.
 
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